Nikita Nagornyy è il nuovo campione all-around europeo di ginnastica artistica. Il 22enne russo, con il totale di 88.665, succede all’ucraino Oleg Verniaiev, che si aggiudicò l’edizione precedente a Cluj Napoca nel 2017. Con una prova pulita, conclusa alla sbarra, il talento di Rostov, bronzo mondiale, è riuscito a tenersi dietro il connazionale Artur Dalaloyan, argento a quota 87.832. Al campione iridato di Doha 2018, di un anno più grande, sfugge quindi per la seconda volta la corona europea, dopo la piazza d’onore occupata anche in Romania, due anni fa, per pochi decimi di distacco da Verniaiev. Il bronzo della Netto Arena di Stettino finisce invece al cipriota Marios Georgiou, staccato a 84.398. Ai piedi del podio il britannico Joe Fraser con 84.365. Il migliore degli italiani è Nicolò Mozzato. L’oro giovanile individuale di Glasgow, all’esordio tra i senior, si piazza subito in 13esima posizione, mettendo insieme, alla fine di un percorso netto, il punteggio complessivo di 81.599. Il mestrino allenato da Gianmatteo Centazzo alla Spes Mestre si presenta così in campo internazionale, tra i grandi del Vecchio Continente, con un ottimo biglietto da visita. Quindicesimo con 80.865 il campione italiano assoluto Ludovico Edalli. L’aviere dell’Aeronautica militare, seguito in pedana da Paolo Siviero e finalista dopodomani alla sbarra, sbaglia l’uscita sul doppio carpio avanti nella rotazione d’apertura agli anelli e si perde per strada un elemento al cavallo, proprio in chiusura. Per il resto il bustese, che prese parte ai Giochi di Rio de Janeiro, torna in forma olimpica con una punta da 14.366 alle parallele pari, la specialità di cui detiene sei titoli italiani e nella quale aveva sbagliato in qualifica. Dopo le ottime prove nel concorso di ammissione la maschile della Fgi diretta da Giuseppe Cocciaro e guidata da Maurizio Allievi può vantare due rappresentanti tra i migliori 15 d’Europa.