Federscherma: ASSOLUTI CONCLUSI A PALERMO, ASSEGNATI TITOLI A1

Si sono conclusi tra gli applausi di piazza Bellini i Campionati Italiani Palermo2019. La giornata conclusiva della rassegna tricolore ha visto in pedana l’assegnazione dei titoli di serie A1 a squadre di fioretto femminile, spada femminile e sciabola maschile. Nella spada femminile, le Fiamme Oro si sono aggiudicate il titolo italiano a squadre grazie alla stoccata del 34-33 portata a segno nel minuto supplementare da Giulia Rizzi nell’assalto di finale contro l’Aeronautica Militare. Sul gradino più alto del podio quindi a festeggiare è stata la friulana assieme ad Alberta Santuccio, Alice Clerici ed Eleonora De Marchi. In semifinale le Fiamme Oro si erano imposte per 33-32 sull’Esercito, poi terzo grazie al successo per 45-31 sulla Methodos Catania, fermata in semifinale sul 45-29 dall’Aeronautica. A vincere il titolo di fioretto femminile è stata invece il quartetto dei Carabinieri composto da Martina Batini, Arianna Errigo, Martina Sinigalia e Claudia Borella. La finale ha visto le portacolori dell’Arma superare per 45-34 la squadra delle Fiamme Oro. Terzo posto per l’Aeronautica fermata in semifinale dalle Fiamme Oro per 45-23, mentre nell’altro assalto di semifinale i Carabinieri avevano vinto per 45-38 il match contro le Fiamme Gialle.
Infine, nella sciabola maschile, successo per le Fiamme Oro con la squadra composta da Luca Curatoli, Francesco Bonsanto, Riccardo Nuccio e Stefano Scepi. La finale contro le Fiamme Gialle si è conclusa col gesto di fair play di Gigi Samele che accusa la stoccata del 45-44, assegnando così la vittoria agli avversari. Terzo posto per la squadra dell’Esercito che si è imposta per 45-28 sui Carabinieri nel match valido per il podio.
Oggi è stato anche il giorno in cui si è concluso il programma di scherma paralimpica. Edoardo Giordan conquista il tricolore di sciabola maschile, categoria A. L’atleta romano delle Fiamme Oro, dopo aver vinto la semifinale contro Pietro Miele dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco, si è imposto per 15-5 in finale su Matteo Dei Rossi della Scherma Treviso che, a sua volta, era giunto in finale grazie al successo contro Alberto Morelli del Cus Siena.
A vincere il titolo tricolore di sciabola maschile, categoria B, è stato invece Alessio Sarri. Lo sciabolatore delle Fiamme Oro, campione del Mondo in carica, ha avuto ragione in finale per 15-12 di Marco Cima, anche lui in forza alle Fiamme Oro. In semifinale Alessio Sarri aveva avuto a meglio su Nicola D’Ambra dell’Officina della Scherma, mentre Marco Cima aveva superato l’altro portacolori delle Fiamme Oro, Gianmarco Paolucci.
Andrea Mogos delle Fiamme Oro ha vinto il titolo tricolore di sciabola femminile categoria A. Il successo per la torinese è giunto grazie alla stoccata del 15-14 con cui ha superato in finale la compagna di gruppo sportivo e di Nazionale, Loredana Trigilia. Terzo posto per Sofia Brunati del Circolo Scherma Lecco e per Sofia Della Vedova della Scherma Bergamo. Nella categoria B di sciabola femminile, la vittoria è andata invece alla portacolori del Club Schermistico Partenopeo, Rossana Pasquino. La campana ha avuto ragione per 15-3 in finale di Matilde Spreafico del Circolo Scherma Lecco, dopo aver fermato in semifinale Julia Markowska del Club Scherma Roma. Sul podio anche Rossella Cappotto del Petrarca Scherma Padova. Assegnati oggi anche i titoli di scherma per non vedenti. Nella spada maschile il successo è andato ad Alessandro Buratti della Pro Patria di Busto Arsizio. L’atleta classe 2001 ha avuto la meglio su Roberto Remoli del Circolo Scherma Appia nell’assalto finale conclusosi col punteggio di 10-5 in favoe del bustocco. Sul podio anche il portacolori della società Fiore dei Liberi di Cividale del Friuli, Rino Chinese, e Filippo Innocenti del Circolo Scherma Appio.
Veronica Tartaglia del Circolo Scherma Appio si è aggiudicata il tricolore di spada femminile non vedenti. La spadista romana ha vinto per 10-5 l’assalto contro Ilaria Granata del Circolo Scherma Attraverso. Terzo posto per Laura Tosetto della Pro Patria et Libertate di Busto Arsizio e per Simonetta Pizzuti del Circolo Scherma Navacchio.
(ITALPRESS).