
“C’è un’impressione generale di rispetto e ammirazione per la nostra candidatura che ci lascia ben sperare”. Queste le parole del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, a Losanna, nel corso della riunione del Comitato olimpico internazionale, che domani dovrà decidere la sede dei Giochi invernali del 2026, con in corsa Milano-Cortina e Stoccolma-Are. “La sensazione è che, se non sbagliamo, vinciamo noi. Noi dobbiamo fare il nostro compito, poi si vedrà”, ha aggiunto Giorgetti, durante le prove generali della presentazione della candidatura italiana. A chi gli chiedeva quale potesse essere un errore fatale, Giorgetti ha risposto: “Chissà, ci può essere sempre un infortunio, ci stiamo preparando, ci stiamo allenando come degli atleti”.
Intanto, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire al comitato promotore di Milano-Cortina un video-messaggio di sostegno alla candidatura per ospitare le Olimpiadi invernali del 2026. Nel filmato di due minuti, che sarà proiettato domani, il capo dello Stato si rivolge direttamente al presidente del Comitato olimpico internazionale, Thomas Bach, e a tutti i membri del Cio, ribadendo il suo “pieno sostegno” a Milano-Cortina.
In precedenza proprio Bach aveva inaugurato la nuova sede del Comitato olimpico internazionale, a 125 anni dalla fondazione. “Vogliamo che la Casa Olimpica incorpori tre elementi, ovvero sostenibilità, credibilità e gioventù, gli stessi tre pilastri dell’Agenda olimpica 2020. Pierre de Coubertin 125 anni fa fondò il Cio all’università Sorbona di Parigi, pensando ai Giochi come strumento per portare la pace fra popoli e nazioni. Le Olimpiadi – ha affermato Bach – devono prosperare per diventare un elemento ancora più potente di pace universale”.
(ITALPRESS).