Suzuki: SCALZOTTO VINCE IL RALLY DI ROMA CAPITALE E GUIDA LA SUZUKI CUP

La gara della Suzuki Rally Cup al Rally di Roma Capitale conferma le attese, proponendosi come la più combattuta e spettacolare dell’anno. I due mesi di pausa per la serie messa in campo da Suzuki Italia, tanto è passato dal precedente appuntamento siciliano della Targa Florio, sono stati evidentemente corroboranti per i concorrenti del “campionato” delle versioni sportive delle Suzuki Swift 1.0 Boosterjet, Swift 1.6 Sport in versione R1 e Baleno 1.0 Boosterjet Racing Start, arrivati carichi di adrenalina e preparatissimi alla prima prova speciale del rally capitolino. La voglia di far bene, ancor meglio di quanto fatto in precedenza e la consapevolezza dell’importanza del momento, erano diffuse tra i piloti. Il risultato è stato una lotta sportiva ad altissimo livello, fin dai primissimi chilometri di gara. Andrea Scalzotto, Fabio Poggio, Corrado Peloso si sono messi in evidenza assoluta da subito, partendo senza remore o timori e affrontando le prove speciali. Più volte i loro nomi si sono alternati in cima alle classifiche parziali e, più volte, è cambiato il leader di gara. Il balletto è andato in scena per tutta la prima tappa lungo gli asfalti del frusinate. Cinque prove speciali, novantacinque chilometri corsi a tutta manetta per il primato della prima giornata di gara.

A ottenere la leadership è stato Scalzotto che, dopo aver realizzato il miglior tempo nella prima e nella quinta piesse disputata, ha concluso con un vantaggio di nove decimi di secondo su Peloso; l’aostano si è classificato primo nel secondo impegno e poi constante col secondo crono in tutte le altre frazioni, compresa la Power Stage al secondo passaggio sulla selettiva prova “Pico-Greci”. Fermo per un’uscita di strada il siciliano “Pino Pic”, mentre alla terza posizione si è piazzato Emanuele Rosso. Fabio Poggio, quarto, è protagonista con due scratch sulle piesse “Santopadre-Arpino” e “Roccasecca-Colle San Magno”. Di rilevo le prestazioni crescenti di Giorgio Fichera, il pilota di Giarre che prosegue nello sviluppo della Suzuki Baleno, chiudendo la prima giornata di gara al quinto posto, dopo aver portato più volte la Baleno tra i più veloci in prova. Così come Peloso, che nella lunga e seconda tappa aveva attaccato forte superando Scalzotto e portandosi in testa, anche Fichera aveva iniziato bene, con il secondo tempo, superando Rivia al quarto posto. Il siciliano ha fatto ancor meglio nelle successive due piesse con il miglior crono davanti a tutti, anche se poi Scalzotto è riuscito a riprendersi la prima piazza assoluta ai danni di Peloso. Il duello tra il giovane vicentino e l’esperto aostano è proseguito con i due a scambiarsi il primato in prova, ma con Scalzotto che ha poi allungato al vertice.

Il ritmo è stato alto, solo il toscano Stefano Martinelli è riuscito ad interrompere l’alternanza tra i due di testa. Il garfagnino si è aggiudicato le ultime tre piesse, l’ultima è la seconda Power Stage in programma che gli ha consentito di confermarsi sesto tra i centurioni del palco d’arrivo di Lido di Ostia. Quinto chiude il parmense Simone Rivia, quarto lo spettacolare e veloce Fichera al primo risultato importante nei rally con la Baleno 1.0 Boosterjet della quale sta rivelando altissimo potenziale considerando che è in versione Racing Start. Il podio della gara capitolina vede sul terzo gradino il savonese Poggio, che chiude a 42″2 dal primo posto, seconda posizione per Peloso, a 24″ dal vincitore Andrea Scalzotto in coppia con Daniele Cazzador. Il vicentino ora comanda la classifica assoluta della Suzuki Rally Cup e si conferma primo nel ranking dell’Under 25.