“Buy Lazio è una grande opportunità per i nostri territori, parliamo di turismo una delle più importanti industrie del mondo globalizzato”. Lo ha detto il presidente di Unioncamere Lazio, Lorenzo Tagliavanti, presentando la 22esima edizione di BuyLazio che si svolgerà a Roma dal 19 al 22 settembre al Tempio di Adriano. “Le distanze sono si sono accorciate – ha spiegato – le popolazioni che hanno un’immagine dell’Italia e la vogliono visitare, oggi possono raggiungerla con poche ore di volo. Roma e la nostra Regione si devono trovare pronte per raccogliere tutta questa domanda e curiosità che c’è nei confronti del nostro paese, delle nostre eccellenze e per fare questo ci vogliono degli strumenti come BuyLazio, il luogo dove si incontra la domanda e l’offerta”. “L’edizione di quest’anno – ha proseguito Tagliavanti -avrà alcuni temi: il primo è la Cina, un grande paese che ha una gran voglia di venire da noi, cosa che oggi è resa possibile anche grazie a una serie di voli che sono stati realizzati da questo Paese a Roma, quindi dobbiamo sfruttare questa opportunità. Un altro paese che metteremo sotto osservazione è il Canada, la parte più europea dell’America, che ha molti elementi culturali in comune con l’Europa e dunque ci sono ottime opportunità”.
“Il terzo tema – prosegue – sarà un focus sul turismo congressuale, che sappiamo essere il più ricco, quello che porta maggiore reddito alla città, dunque vorremmo parlare con gli organizzatori per dire venite a Roma, che non solo è bella ma anche molto accogliente”. Su cosa c’è ancora da migliorare per attrarre sempre più turisti nella Capitale e nel Lazio Tagliavanti non ha dubbi: “è un problema di consapevolezza, le professionalità le abbiamo ma dobbiamo sapere che il turismo è diventato molto più importante che nel passato. Roma è abituata da sempre al turismo, possiamo dire che il turismo è nato a Roma, ma oggi il turismo si deve fare con un’ottica completamente diversa, non è più un turismo di attesa, non possiamo stare solo in una bella città, ma dobbiamo andare dove il potenziale turista sta e portarlo qui”.