Un viaggio tra arte, storia, tradizioni, cultura, prodotti del territorio e gastronomia, alla ricerca di storie affascinanti e tesori nascosti. Da domenica prossima riparte “Il Borgo dei Borghi – La grande sfida”, alle 21.25 su Rai3. Cinque prime serate per eleggere il Borgo più bello d’Italia. Sessanta piccoli gioielli, quattro serate “eliminatorie” e una finalissima per decretare il vincitore. Il voto online deciderà i 20 finalisti – uno per regione – che accederanno all’ultima serata. Ma nel gran galà finale a decidere saranno il televoto e la giuria di esperti.
Camila Raznovich guiderà i telespettatori in un singolare percorso nel Paese dei piccoli centri, da nord a sud, passando per il cuore d’Italia e le sue isole. Con lei straordinari compagni di viaggio come lo storico dell’arte Philippe Daverio e Piergiorgio Odifreddi. Un itinerario avvincente attraverso angoli d’Italia che custodiscono patrimoni inestimabili: dalle Langhe al Salento, dalle Marche al cuore della penisola tra Umbria e Toscana. Centri spesso poco conosciuti, talvolta difficili da raggiungere ma senza nulla da invidiare ai luoghi più noti del turismo internazionale. In ognuna delle quattro puntate eliminatorie si conosceranno quindici dei sessanta borghi in gara.
Solo 20 arriveranno in finale grazie ai voti che stanno pervenendo in queste ore sul sito del programma www.rai.it/borgodeiborghi. Si voterà fino alle 23.59 di giovedì 17 ottobre, quando si conoscerà l’elenco dei finalisti che si sfideranno nel corso della diretta del 20 ottobre. Il borgo vincitore, decretato dal pubblico e dalla giuria di esperti, sarà dunque annunciato da Camila Raznovich nella serata finale.
Questi i borghi in gara. Sardegna: San Teodoro, Atzara, Castelsardo; Lombardia: Tremosine, Bienno, San Benedetto Po; Calabria: Fiumefreddo Bruzio, Bova, Rocca Imperiale; Sicilia: Palazzolo Acreide, Castelmola, Gangi; Lazio: San Felice Circeo, Caprarola, Vitorchiano; Piemonte: Cella Monte, Vogogna, Monforte D’Alba; Molise: Pesche, Ferrazzano, Bagnoli del Trigno; Marche: Moresco, Gradara, Montecosaro; Liguria: Noli, Laigueglia, Brugnato; Campania: Sant’Angelo dei Lombardi, Montesarchio, Castellabate; Emilia-Romagna: Verucchio, Bobbio, Vigoleno; Puglia: Bovino, Maruggio, Sternatia; Trentino-Alto Adige: Chiusa, Gais, Tassullo; Valle d’Aosta: Chamois, Fenis, Gressoney-Saint-Jean; Veneto: Fratta Polesine, Borghetto di Valeggio, San Giorgio di Valpolicella; Friuli-Venezia Giulia: Strassoldo, Sesto al Reghena, Toppo; Abruzzo: Caramanico Terme, Castel del Monte, Pescocostanzo; Toscana: Barga, Castiglione di Garfagnana, Cetona; Umbria: Bettona, Panicale, Lugnano in Teverina; Basilicata: Castelmezzano, Rotondella, Brindisi di Montagna.