Calabria: A CATANZARO CANONI AFFITTO IN CRESCITA DEL 4%

A Catanzaro i canoni medi d’affitto delle abitazioni arredate sono cresciuti dai 364 euro al mese del 2017 ai 379 euro del 2018 (+4%) e incrementi simili sono stati riscontrati per le case con garage (+4,2%) e per quelle non ammobiliate (+3,6%). È quanto emerge dal Rapporto sulle locazioni di Solo Affitti, rete immobiliare specializzata nella locazione con 300 agenzie in Italia, elaborato con il supporto scientifico di Nomisma.
I canoni di locazione. I canoni d’affitto di Catanzaro rimangono tra i più economici d’Italia, nonostante nell’ultimo anno l’aumento dei prezzi abbia coinvolto tutte le tipologie di appartamenti. L’affitto di un’abitazione non arredata si attesta a circa 339 euro (536 euro la media italiana) mentre gli appartamenti con garage e ammobiliati costano mediamente dai 375 ai 379 euro al mese contro un dato nazionale che supera i 600 euro mensili per entrambe le tipologie di immobile. Secondo le rilevazioni di Solo Affitti, Catanzaro vanta il primato dei monolocali più economici d’Italia: dai 255 euro al mese per un non arredato fino ai 289 per gli appartamenti dotati di mobili. Gli immobili di maggiori dimensioni, come i quadrilocali, hanno prezzi medi compresi tra i 429 euro mensili degli appartamenti non arredati ai 473 euro di quelli ammobiliati.

Chi vive in affitto. La metà degli inquilini di Catanzaro è rappresentata da coppie, con (25%) o senza (25%) figli. Oltre un terzo (35%) delle persone che vanno in affitto scelgono di condividere lo stesso appartamento con altre persone, per ridurre la spesa per la casa. Solo Il 15% degli affittuari è rappresentato da individui che vanno a vivere da soli. Da Solo Affitti fanno sapere che il 70% degli inquilini è composto da italiani e il 15% da extracomunitari, stessa quota delle persone in affitto che provengono da paesi dell’Unione.
I contratti d’affitto più utilizzati. Il 75% dei contratti di locazione di Catanzaro viene stipulato con la formula del canone concordato nelle diverse formule “3+2”, canone “concordato per studenti universitari” e “transitorio”. Il 10% è stato registrato a canone libero 4+4, mentre il 15% è a canone completamente libero. Il regime fiscale della ‘cedolare secca’ – evidenziano da Solo Affitti – è scelto nel 90% dei casi, circa 3 punti in più rispetto alla media nazionale (87,2%).

Perché si va in affitto. La maggioranza dei contratti d’affitto in città è stipulata per motivi di studio: ben il 35% del totale inquilini. La rimanente quota si divide in particolare tra motivi di lavoro (25%) e motivi di turismo (15%). Solo il 25% dei locatari sceglie la casa affittata come abitazione principale, un dato nettamente inferiore alla media nazionale del 45,8%.
Quanto tempo per affittare un’abitazione. Dal Rapporto sulle locazioni di Solo Affitti emerge che a Catanzaro per arrivare alla firma del contratto di locazione si impiegano meno di 2 mesi (1,8), una tempistica che si riduce a 15 giorni per le case di nuova costruzione. I dati del capoluogo calabrese sono in controtendenza rispetto a quelli rilevati in altri capoluoghi del Sud, dove in media per trovare casa in affitto si impiega più tempo: Napoli (3,8 mesi), Perugia (3,3) e Bari (3,5).
La permanenza nello stesso appartamento. Catanzaro è in linea con la media italiana per quanto riguarda la permanenza degli inquilini nella stessa abitazione (24 mesi) mentre, secondo quanto rilevato da Solo Affitti, gli affittuari più ‘fedeli’ sono ad Ancona, Bari e Napoli, che vivono nella stessa casa in affitto per 30 mesi.