Federazione Ginnastica d’Italia: L’ITALDONNE CADE DALLA TRAVE MA VOLA A TOKYO

Per Giorgia Villa e compagne missione compiuta. L’obiettivo di strappare il biglietto per i prossimi giochi olimpici di Tokyo è stato colto con largo margine, anche se tutto, durante la competizione non è filato liscio come sarebbe dovuto. Per tre quarti di gara il team diretto da Enrico Casella, accompagnato in pedana da Monica Bergamelli, con Marco Campodonico e Tiziana DI Pilato a bordo campo, ha tenuto testa alle più quotate avversarie di questo mondiale che si sta rivelando di altissimo livello. Discreta la prova della nazionale al corpo libero, l’attrezzo con cui le azzurre hanno incominciato questa attesissima rassegna iridata. Qualche piccola sbavatura ma il 38.700 conquistato dalla Villa, Elisa Iorio, Asia D’Amato e Desiree Carofiglio è stato sufficiente per rimanere nelle primissime posizioni della graduatoria provvisoria. Al volteggio e alle parallele asimmetriche, autentici cavalli di battaglia delle azzurrine, il team italiano vola al terzo posto della classifica parziale, dietro solamente a Cina e Francia.

Alla trave però ecco il patatrac! Mettono i piedi per terra, in rapida successione, la Villa, Asia D’Amato ed anche la Carofiglio, facendo davvero temere il peggio per una competizione che andava complicandosi, e non poco. A vestire i panni della salvatrice della Patria ci ha pensato una stoica Elisa Iorio, che eseguendo un esercizio di qualità ha permesso alla nazionale italiana di superare Germania e Belgio, anche se la Gran Bretagna ci è stata superiore per 32 millesimi di punto. Al momento attuale, alla conclusione dell’ottava suddivisione, le Fate occupano la sesta posizione di classifica, piazza che difficilmente sarà utile per entrare fra le migliori otto nazioni che disputeranno la finale a squadre. Davanti alle azzurre ci sono attualmente Cina, Francia, Canada, Olanda e Gran Bretagna, mentre fra le nazioni più pericolose devono ancora esibirsi Stati Uniti, Russia, Giappone e Brasile.