Cooking show, degustazioni, lezioni di cucina, consegna dell’onorificienza enogastronomica della città dove protagonista è il tartufo bianco di San Miniato. Sabato 9 novembre alle 11 in piazza del Duomo a San Miniato in provincia di Pisa, taglio del nastro della 49esima mostra mercato che compie mezzo secolo.
“La più antica e prestigiosa mostra mercato del tartufo nella nostra regione – ha detto il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani – Oggi San Miniato è con Alba la capitale italiana del tartufo bianco. La Toscana, insieme a Piemonte e Marche, è una delle tre regioni cardine”. “Questo Consiglio regionale – ha aggiunto Giani – ha lavorato molto sul tema, siamo arrivati a iniziative legislative sulle problematiche dei tartufi, e lo farà nel futuro perché parlare di tartufo significa parlare di produzione agricola ma anche di rispetto per l’ambiente”.
L’inaugurazione sarà sabato 9 con la sfilata degli sbandieratori della Cavalcata dell’Assunta di Fermo con partenza dal palazzo comunale e arrivo in piazza Duomo, dove Gioacchino Bonsignore presiederà la cerimonia di apertura e l’incontro di San Miniato con ‘Tipicità’, ovvero le eccellenze gastronomiche e culturali di Fermo, Porto Recanati, Recanati e Sant’Elpidio a Mare presenti con i loro amministratori. Le nuove alleanze culturali tra il Tirreno e l’Adriatico si concretizzeranno in poesia con l’incontro tra ‘L’Infinito’ di Giacomo Leopardi da Recanati (a 200 anni dalla composizione della poesia) e ‘Le Rime’ di Giosué Carducci da S. Miniato.
“Si tratta di uno degli appuntamenti più attesi in Toscana, ma non solo, anche a livello nazionale e internazionale – ha detto Simone Giglioli, sindaco di San Miniato -. È la 49esima edizione – ha precisato il sindaco – ma dalla prima che si svolse nel 1969 sono passati 50 anni, un anno, infatti, a causa di un problema economico non si svolse la mostra mercato”. Sulla stagione del tartufo, Giglioli ha detto “come qualità promette bene anche se il prezzo sta subendo un’impennata”, riguardo, invece, al periodo di raccolta, “la stagione, per come è il clima adesso, finisce troppo presto, dal 31 gennaio andrebbe prorogata almeno a fine febbraio”.
“Ho ascoltato le parole del sindaco e la richiesta di lavorare affinché si allunghi il tempo della raccolta del tartufo – ha precisato il vicepresidente Antonio Mazzeo – e credo che in un’occasione come questa l’impegno di modificare la legge regionale deve essere ribadito e portato a termine”.
La vicesindaco di San Miniato, Elisa Montanelli ha ricordato che “da alcuni anni è stato istituita l’onorificenza enogastronomica della città: il titolo di ambasciatore del tartufo di San Miniato, che viene consegnato a personaggi di spicco sia nel settore dell’enogastronomia che culturale, del giornalismo o vari ambiti”. Sono Erik Tonelli, attore in “Un posto al Sole” (Rai Tre), Gioacchino Bonsignore, condutture di “Tg5 Gusto” e caporedattore del Tg5, Marco Ardemagni – scrittore e conduttore di “Caterpillar” (Radio2), Alberto Lupini – direttore di “Italia a Tavola”, Luigi Terzago, presidente nazionale della Fisar (Federazione Italiana Sommelier), Giuseppe Calabrese – firma enogastronomica di Repubblica, Alfonso Cauteruccio – presidente di GreenAccord.
“Un momento importante per San Miniato e per la Toscana che coniuga la tradizione enogastronomica del territorio con la cultura, la storia e il rispetto per l’ambiente – ha commentato la consigliera regionale Alessandra Nardini -. La mostra mercato diventa un’occasione di richiamo turistico”. Il consigliere regionale Andrea Pieroni è intervenuto per ribadire che “il tartufo, principe della tavola, caratterizza il novembre in Toscana e la mostra mercato diventa una vetrina preziosa anche per le aziende del nostro territorio”.
Tra gli eventi di sabato prossimo, segnaliamo l’apertura dell’Officina del tartufo, dove protagonisti saranno gli chef dell’Accademia del Brodetto con cooking show e poi, nel pomeriggio i cooking talk show e “la prova del tartufo”, nella quale giornalisti e personaggi, si sfidano ai fornelli a cura del quotidiano Il Tirreno.
Domenica 10 novembre, cooking talk show e mostre dedicati all’allunaggio: “Influenze lunari: dal ‘Cigoli’ al Tartufo Bianco”; “La luna del Cigoli e l’occhio di Galileo”; “Il Cigoli e S. Miniato”; “La mossa della luna e crescita del tartufo”. Alle 17,30, gran finale con la consegna del premio “Renato Tozzi” – città di San Miniato allo chef stellato Cristiano Tomei del ristorante “L’Imbuto” di Lucca. E le mostre “Astri primitivi” – “Sotto il segno dello scorpione”, a cinquant’anni dall’uscita del film dei registi Paolo e Vittorio Taviani; “Apollo 11: allunaggio”, a 50 anni dallo sbarco sulla luna con immagini originali della Nasa; la collettiva dal titolo “Enrico Medi, lo scienziato che vedeva oltre la luna” in ricordo dell’esperto portorecatanese che commentò la telecronaca con Tito Stagno e Ruggero Orlando dello sbarco sulla luna.
(ITALPRESS).
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