LA TORRE DI PISA S’ILLUMINA PER I DIRITTI DELL’INFANZIA

La Toscana celebra il trentasimo anniversario della Convenzione per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Accadrà il 20 novembre, quando la Torre di pisa si illuminerà di blu come altri monumenti e palazzi in tutta la regione. La Convenzione venne adottata dall’Assemblea generale delle nazioni Unite il 20 novembre 1989: riconosce per la prima volta che anche i bambini, le bambine e gli adolescenti sono titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici che devono essere promossi e tutelati da parte di tutti. “Noi amministratori locali tramite il programma Città Amica vogliamo migliorare le vite dei minorenni che vivono nelle nostre città – affermano gli organizzatori che ieri hanno presentato l’evento nel Palazzo del Pegaso, a Firenze – Dichiariamo il nostri impegno per dare piena attuazione alla Carta coinvolgendo diversi attori a livello locale e per assicurare e garantire una serie di obiettivi che si possono riassumere in 5 punti: rispetto di ciascun bambini, libera espressione della propria opinione, accesso ai servizi essenziali di qualità, incluse le cure mediche e l’istruzione, la possibilità per ciascun bimbo di vivere in un ambiente migliore e l’opportunità di giocare e di avere del tempo libero”.
A questo proposito gli amministratori locali, supportati anche dal presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, chiedono alle autorità nazionali di supportare Città Amica, assicurando “che ciascun minorenne raggiunga il proprio pieno potenziale attraverso un’equa garanzia e tutela dei diritti nel contesto della propria città”.

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