Coronavirus, Boccia “Serve un piano straordinario europeo”

“Dall’Europa ci aspettiamo un grande piano straordinario, avremo un calo di domanda privata che va compensato con una domanda pubblica, dobbiamo attivare la domanda pubblica con investimenti su infrastrutture, si deve aprire un fronte sulla questione credito per aiutare le imprese che avranno un calo di fatturato. Dall’Europa non bastano i 3 miliardi di flessibilità, abbiamo bisogno di uno shock positivo”. Lo ha detto il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, ospite di Radio24, in merito all’emergenza coronavirus.
“Dobbiamo difendere la nostra dignità e dimostrare che sappiamo governare l’emergenza sanitaria ed economica – ha aggiunto Boccia -. Bisogna ricominciare a investire sul futuro. Occorre una convergenza nazionale, è un momento delicato e dobbiamo ritrovare lo spirito di comunità”.
Per il presidente di Confindustria “il Paese ha bisogno di usare le risorse al meglio, attivare immediatamente una dotazione infrastrutturale, aprire un fronte sulla questione credito per tutte le imprese che avranno un calo di fatturato”.
(ITALPRESS).

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