“Libertà per Zaki”, striscione su palazzo comunale a Bologna

Da questa mattina, sulla facciata di Palazzo d’Accursio, sede del Comune di Bologna, che affaccia su Piazza Maggiore, sono esposti due striscioni Amnesty International. Il primo con la scritta “Libertà per Patrick Zaki”, accanto quello per chiedere “Verità per Giulio Regeni”. Si tratta di un gesto simobolico, fortemente voluto dal sindaco Virginio Merola per tenere alta l’attenzione sullo studente egiziano del Master Gemma dell’Università di Bologna, arrestato dalla polizia al suo arrivo a Il Cairo, lo scorso 6 febbraio scorso, e tuttora detenuto.
Le parole del Sindaco: “Sabato prossimo si terrà in Egitto una nuova udienza dove verrà deciso se prolungare o meno la detenzione per Patrick Zaky. In un momento molto particolare per la vita del nostro Paese non vogliamo attenuare la richiesta di libertà per uno studente della nostra Università, che riteniamo ingiustamente detenuto. Per questo esponiamo lo striscione nella giornata in cui anche Amnesty International sta attuando altre iniziative (prima fra tutte quella via Twitter, ndr.). Rappresenta la richiesta di una città intera, che avevamo espresso con forza durante il corteo dello scorso 17 febbraio”.
(ITALPRESS).

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