Fontana “Le Rianimazioni vicine al limite”

“Purtroppo i numeri continuano ad aumentare quindi è sempre peggio. Siamo vicini al momento in cui non potremo più utilizzare rianimazioni perché non avremo più letti”. Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in collegamento telefonico con Sky Tg24, in merito all’emergenza coronavirus.
“Noi abbiamo dei progetti alternativi, ma sono necessari quei macchinari per ventilare i polmoni che purtroppo non riusciamo a trovare, né noi né la Protezione Civile. Noi ci stiamo dando da fare seguendo strade nostre per arrivare al medesimo obiettivo. Se riuscissimo a avere questi macchinari, abbiamo già un progetto per un ospedale in due padiglioni della Fiera di Milano – ha spiegato Fontana -. Avremmo la possibilità di incrementare le rianimazioni nei singoli ospedali. Stiamo reperendo e individuando anche dei nuovi medici per far funzionare questi reparti. Purtroppo però mancano questi respiratori”.
“Voglio e spero che si metta fine a ogni polemica. Se abbiamo sbagliato noi, me ne scuso, ma ora si deve lottare tutti nella stessa direzione”, ha sottolineato il governatore.
“Più energie ci sono, più capacità ci sono, più conoscenze si hanno, più rapporti internazionali si hanno e più abbiamo possibilità di recuperare questi benedetti macchinari – ha detto Fontana – e più sono le possibilità di realizzzare questo ospedale che sarebbe un polmone per noi che siamo ora in questa situazione difficile, ma se, dio non voglia, si dovesse estendere questa emergenza al resto del Paese, potrebbe essere un polmone anche per il resto del Paese”.
(ITALPRESS).

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