Coronavirus, a Malta aumentano i casi

A causa del coronavirus, Malta e Gozo stanno diventando sempre più deserte giorno dopo giorno, con poche persone che girano per le strade. La popolazione sta più a lungo a casa, migliaia lavorano da casa mentre i posti dei turisti sono quasi vuoti con tutti i musei, i bar, i ristoranti e albergi sono chiusi per un periodo indefinito. Il sovrintendente della sanità pubblica, Charmaine Gauci ha confermato 10 nuovi casi di persone positive per il virus. La maggior parte dei 48 casi finora sono associati ai viaggi provenienti da vari paesi europei. C’è anche un aumento nei casi di trasmissioni locali, dai casi positivi importati dall’estero e da ieri sono stati confermati nuovi casi di trasmissione locale. Intanto c’è un allarme nell’ospedale Mater Dei. Dopo il caso di ieri, le autorità sanitarie hanno confermato due altri positivi su pazienti ricoverati all’ospedale e sono collegati al caso di ieri che riguarda una donna inglese ricoverata per una frattura. Questi nuovi casi sono di un uomo di 57 anni, che era in un altro reparto medico con un altro paziente. Tutti gli altri pazienti e operatori sanitari sono in quarantena nonostante il risultato del test sia negativo.

Confermati anche i due primi casi di anziani positivi: 70 e 73 anni rispettivamente. Gli altri casi riguardono una coppia italiana di 43 anni che vive a Malta ma non era stata all’estero. La donna ha iniziato ad accusare i primi sintomi il 12 marzo e l’uomo il giorno successivo. Ci sono anche due donne di 26 e 27 anni che erano in vacanza a Polonia e Germania, e sono tornati a Malta da Berlino, l’11 marzo. Hanno iniziato a manifestare i sintomi tre giorni prima del loro arrivo e le autorità sanitarie sono in corso per identificare altri passeggeri che erano sul volo Berlino-Malta. Un altra donna che è stata confermata positiva al coronavirus era arrivata da Londra. Insieme alla sua famiglia è in quarantena. Un altro caso è di un maltese di 37 anni. Ha mostrato sintomi il 9 marzo dopo essere stato in contatto con uno straniero che aveva viaggiato nel Regno Unito. Le autorità sanitarie stanno continuando le ricerche dei contatti con i suoi colleghi. L’altro caso nuovo registrato è di una donna di 26 anni. Intanto, si prevede un calo dell’attività economica di Malta di quasi la metà del fatturato attuale, a causa della crisi. Mentre Malta sta combattendo la diffusione di COVID 19, si esercita una forte pressione sui servizi sanitari e questa crisi sta già causando un impatto estremamente negativo sull’economia di Malta.

l governo maltese ha deciso di prolungare i giorni di chiusura di tutte le scuole, istituti educativi e centri di assistenza per i bambini per un altro mese fino al 17 aprile. La decisione è stata presa a seguito di consultazioni con le autorità sanitarie. Il governo ha inoltre annunciato la chiusura dello spazio aereo maltese a partire dal 20 marzo. Nel frattempo, le autorità aeroportuali hanno fatto un appello ai passeggeri che hanno in programma di viaggiare nei prossimi giorni, affinché contattino le rispettive compagnie aeree per ulteriori informazioni sui loro voli. A partire dal 21 marzo l’aeroporto internazionale di Malta rimarrà operativo per facilitare l’arrivo e la partenza dei voli merci e umanitari.

(ITALPRESS/MNA).

L’articolo Coronavirus, a Malta aumentano i casi proviene da Italpress.