Al via a Genova la riqualificazione del quartiere Diamante

GENOVA (ITALPRESS) – Al via la riqualificazione del quartiere Diamante di Genova, uno dei complessi di edilizia popolare più problematici della città che a partire da settembre verrà in gran parte abbattuto e sostituito da unità abitative ad alta efficienza energetica. Il progetto esecutivo è stato presentato oggi dal presidente ligure Giovanni Toti: “Ora si partirà con le demolizioni e poi coi lavori di riqualificazione, ma guardiamo già avanti – ha detto -. Vogliamo demolire e dare un nuovo volto anche al complesso delle lavatrici di Prà”. L’appalto, del valore di 5,5 milioni, è stato vinto dalla ditta “Patriarca Group Srl e Fratelli Caschetto Srl”. A giugno partiranno i lavori e a settembre sono previste le prime demolizioni senza esplosivo delle cosiddette “Dighe”, i grandi edifici che al momento risultano vuoti dopo aver ricollocato tutti i 776 abitanti in altri appartamenti pubblici. Le operazioni si concluderanno nel dicembre 2021. Nella stessa zona verranno recuperati 37 alloggi in un’ala che verrà risparmiata dalla demolizione e altri 50 verranno costruiti da Arte con elevati standard tecnologici, mentre si valuta la realizzazione di altri 150 alloggi in partenariato pubblico-privato. “Le operazioni per dare un nuovo alloggio alle famiglie di Begato non si sono mai fermate e ora, come promesso, si potrà procedere alla demolizione di questi edifici simbolo di un’epoca che vogliamo lasciarci alle spalle, di un modo di fare edilizia residenziale che ha creato situazioni di oggettiva difficoltà per le persone – ha aggiunto il governatore Giovanni Toti – Quello che riguarda Begato è un progetto di rigenerazione urbana e sociale assolutamente senza precedenti per Genova, la Liguria e l’Italia intera”.
(ITALPRESS).