In Emilia Romagna 4,5 milioni di nuovi alberi in 5 anni

BOLOGNA (ITALPRESS) – 4,5 milioni di nuovi alberi da piantare complessivamente nei prossimi 5 anni in Emilia-Romagna con un aumento del verde nelle città del territorio del 20%.Un intervento che equivale a togliere dalla strada circa 26 mila auto riducendo di 44 mila tonnellate la produzione di Co2 all’anno. Il presidente della regione Stefano Bonaccini e l’assessore all’ambiente Irene Priolo hanno lanciato il bando regionale riservato ai vivai dell’Emilia-Romagna per la distribuzione gratuita dei primi 500 mila alberi a cittadini, enti locali, istituti scolastici, associazioni e imprese. “Siamo una delle regioni più verdi e boschive d’Italia, ma anche qui abbiamo bisogno di una svolta ecologica. Inoltre in questo modo- ha spiegato Bonaccini- diamo una mano oltre che alla sostenibilità (entro pochi mesi accompagneremo al patto per il lavoro e la legalità anche quello per il clima), anche all’economia. E’ la prima robusta dimostrazione che facciamo sul serio”. Del finanziamento di 14,2 milioni di euro che saranno destinati all’intervento, che garantirà una nuova pianta per residente in regione fino al 2024, 1,6 milioni sono già stanziati per partire quest’anno con la distribuzione di mezzo milione di alberi. La ripartizione dei fondi è stata calcolata sulla base dell’estensione territoriale e del numero di residenti. A Bologna, sono in arrivo oltre 310 mila euro, quasi 220 mila spetteranno a Modena, oltre 200 mila a Parma, 175 mila a Reggio Emilia, circa 154 mila euro a Ferrara e a Forlì-Cesena, poi 142 mila a Piacenza e 91 mila a Rimini. “E’ il primo progetto di svolta ecologica che la Regione mette in campo del suo programma di mandato. Cominceremo con 500 mila piante che- ha spiegato Irene Priolo- si andranno ad aggiungere alle 200 mila annuali che già la Regione distribuisce tramite i propri vivai. Complessivamente in 5 anni 2,5 milioni di piante andranno a riqualificare il verde nelle città e in ambito rurale e 2 milioni permetteranno di realizzare boschi tematici tra cui quello lungo il Po, per il quale stiamo già facendo il censimento di 650 ettari di demanio”. Il 22 giugno aprirà il bando e nel periodo compreso tra i mesi di ottobre e dicembre 2020, comuni, scuole, cittadini, imprese e associazioni potranno rivolgersi ai vivai accreditati per ritirare gratuitamente le piante da mettere a dimora. “In fase di consegna chiederemo- ha detto l’assessore Irene Priolo- una scheda di monitoraggio perchè vogliamo seguire le piante nella loro crescita”.
(ITALPRESS).