Stati Generali, Conte “Con le imprese clima proficuo”

“E’ un confronto molto interessante, stiamo presentando il nostro piano di rilancio che è stato molto apprezzato, abbiamo detto loro di farci pervenire osservazioni, idee e suggerimenti, siamo disponibili a raccoglierli e la prossima settimana completeremo questo piano”. Lo ha detto il premier, Giuseppe Conte, durante un punto stampa a Villa Pamphilj, in occasione degli Stati generali dell’Economia. Oggi è stata la volta delle associazioni di categoria del mondo imprenditoriale, in particolar modo di Confindustria, dove il neo eletto presidente Carlo Bonomi, non ha risparmiato critiche all’azione di governo. Nell’incontro di oggi c’è stato “un clima molto proficuo”, come lo ha definito Conte, “viene apprezzata la grande determinazione del Governo di procedere speditamente con questo progetto strategico. Dobbiamo approfittare di questa occasione per rilanciare le sorti del paese. E’ una grande responsabilità e vogliamo condividerla anche con loro. Mi sembra che il mondo imprenditoriale ci sia – ha spiegato – abbiamo anche sottolineato come il Governo non abbia nessun pregiudizio ideologico a offrire un sostegno alle imprese e assicurare maggiore produttivita’ al paese. Continueremo con questo clima”. Il premier ha poi annunciato che già dalla prossima settimana intende portare in Consiglio dei ministri il decreto semplificazioni in quanto i passaggi dovrebbero completarsi a giorni. Parlando della richiesta del numero uno di Confindustria della restituzione di 3,4 miliardi di accise sull’energia, Conte ha spiegato che “gli uffici ci lavoreranno”. Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha poi aggiunto che “Confindustria sa benissimo che lo Stato farà la sua parte: c’e’ una questione tecnica di mezzo, va affrontata una procedura con buona volontà da parte di tutti”. Il titolare del Tesoro ha poi affermato che la discussione di oggi sta evidenziando che c’è “condivisione sull’impostazione che abbiamo scelto fin dall’inizio, qui non si tratta solo di contenere gli effetti economici di questa pandemia, ma di cogliere l’opportunità storica per affrontare e superare dei problemi strutturali del Paese che ne frenano la capacità di crescita, aumentano le diseguaglianze sociali e territoriali. Serve un programma ambizioso che va preparato accuratamente”.

In conferenza stampa anche il ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, che ha assicurato come un tema di grande importanza è quello legato “a come attrarre investimenti dall’estero, per far sì che le imprese che hanno delocalizzato riportino le produzioni in Italia. Stiamo pensando a un piano nazionale per l’acciaio e uno per l’automotive, che sono tra le grandi filiere produttive dell’Italia”. Un accenno anche al tema degli investimenti sull’idrogeno: “L’idrogeno è un tipo di tecnologia su cui va fatto un grande investimento, il compito del Governo è quello di accompagnare i player”, ha aggiunto.

(ITALPRESS).