Dal catalano al tabarchino, in Sardegna un piano per le lingue locali

CAGLIARI (ITALPRESS) – Rendere il sardo, il catalano di Alghero, il gallurese, il sassarese e il tabarchino, lingue parlate e scritte in ogni situazione di comunicazione della vita pubblica e privata, per garantire ai cittadini il diritto di esprimersi nelle lingue parlate in Sardegna. Nasce con questo obiettivo il Piano di politica linguistica 2020-2024 approvato dalla giunta regionale della Sardgna guidata da Christian Solinas. La Regione intende inoltre valorizzare i progetti già realizzati nel passato, anche attraverso l’utilizzo di strumenti tecnologici mirati e modalità di comunicazione innovative. “E’ uno strumento di programmazione – ha spiegato l’assessore alla Cultura, Andrea Biancareddu – che indica le diverse aree, secondo le quali l’identità linguistica è considerata una componente fondamentale dell’identità individuale e collettiva della comunità sarda, quale interprete dei valori culturali del territorio ed elemento essenziale di democrazia nell’Unione Europea”. La struttura del Piano si basa sui temi delle lingue minoritarie e dell’identità e contiene le misure di tutela, valorizzazione, promozione e diffusione della lingua sarda, del catalano di Alghero e del sassarese, gallurese e tabarchino. “La presenza delle lingue tutelate dalla legge a tutti i livelli e in ogni ambito della società civile – spiega l’assessore Biancareddu – risulta strategica per lo status della lingua stessa, non solo veicolando contenuti, ma anche trasmettendo un messaggio legato al riconoscimento della lingua di minoranza, quale strumento adatto ad ogni genere di situazione della vita quotidiana”. Previsti interventi di tutela e promozione con contributi agli enti territoriali per l’apertura degli sportelli linguistici comunali e sovra-comunali che fungano da front-office e supporto sul territorio per formazione linguistica rivolta ai dipendenti della pubblica amministrazione, traduzioni, informazioni e, in generale, organizzazione di eventi di promozione delle lingue e della cultura della Sardegna. Sostegno finanziario alle scuole per la sperimentazione linguistica. Attività di sostegno a media locali quali, radio, Tv e stampa periodica, relativamente ai contenuti nelle lingue parlate in Sardegna nell’ambito di programmi, rubriche e notiziari.
(ITALPRESS).