Arte, presentate due nuove guide sulla Toscana del contemporaneo

PRATO (ITALPRESS) – Far conoscere e valorizzare sculture e installazioni, sedi museali e opere architettoniche, luoghi, mete e i principali eventi dell’arte contemporanea disseminata in una settantina di comuni della Toscana. E’ questo l’intento delle due guide realizzate da Toscana Promozione Turistica e Regione Toscana dal titolo ‘Toscana Contemporaneà e ‘My Art Guide Tuscany 2020’ presentate ieri al Centro Pecci di Prato dalla vicepresidente della Regione Monica Barni e dall’assessore al turismo Stefano Ciuoffo e dal direttore di Tpt Francesco Palumbo, dal sindaco Matteo Biffoni oltre che dalla direttrice del Pecci Cristiana Perrella e dal curatore della guida Stefano Pezzato. Alle importanti eredità storiche di questa regione, per le quali è rinomata in tutto il mondo, si devono aggiungere oggi varie esperienze artistiche di rilievo e realizzazioni architettoniche significative degli ultimi decenni, in grado di tracciare linee di “continuità” o di rinnovamento rispetto alle evidenze del ricchissimo passato, includendo una molteplicità di proposte che vanno dalle arti visive ai musei, dalle architetture alle cantine, dagli spettacoli ai festival e appuntamenti culturali. l’arco temporale preso in considerazione, ha spiegato il curatore, è quello degli ultimi 70 anni. In questa guida si indicano le migliori “mete e attrazioni” per scoprire la Toscana più attuale, suddivise in 7 sezioni tematiche: l’arte pubblica diffusa in spazi urbani e nel territorio regionale; i parchi e giardini d’arte o l’arte inserita direttamente nell’ambiente naturale toscano; i principali musei e collezioni d’arte contemporanea; diversi musei tematici e d’impresa che caratterizzano la storia recente di questa terra; varie architetture contemporanee prevalentemente di uso pubblico, istituzionale e culturale; numerose e meravigliose cantine d’autore; decine di eventi fra i più qualificati e interessanti degli ultimi tempi. Ogni sezione è corredata da una mappa indicativa e segue un percorso circolare, dal capoluogo regionale alla costa e verso l’interno, in modo tale da suggerire possibili percorsi di visita.
(ITALPRESS).