Cultura, un ferragosto d’arte a Bologna nei musei di Genus Bononiae

BOLOGNA (ITALPRESS) – Nell’estate che celebra il turismo italiano locale e la riscoperta delle bellezze nostrane, ‘Genus Bononiae.
Musei nella città di Bolognà tiene aperte le porte delle sue sedi per consentire ai bolognesi di godere della bellezza di un’opera profondamente legata alla città, che potrà essere scoperta anche dai turisti che transiteranno per Bologna, approfittando dei ritmi più lenti dell’agosto urbano. Genus Bononiae terrà aperte due delle sue sedi – Palazzo Fava e Santa Maria della Vita – per tutta l’estate, compreso il giorno di Ferragosto. Sabato 15 agosto, dalle ore 10.00 alle 20.30, a Palazzo Fava – Palazzo delle Esposizioni di Bologna sarà possibile quindi visitare “La Riscoperta di un Capolavoro”, la grande mostra che riporta a Bologna, a 500 anni dalla sua realizzazione e a 300 dalla sua dispersione, le tavole del Polittico Griffoni dei ferraresi Francesco del Cossa ed Ercole dè Roberti, che proprio a Bologna, con la maestosa pala d’altare realizzata tra il 1470 e il 1472 per l’omonima cappella nella Basilica di San Petronio, diedero avvio al loro straordinario sodalizio artistico. Aperto dalle 10.00 alle 19.00 invece, sempre nella stessa giornata, l’Oratorio di Santa Maria della Vita che fino al 13 settembre ospita “Women. Un mondo in cambiamento”, mostra fotografica a cura di National Geographic in collaborazione con Genus Bononiae e Fondazione Carisbo: un viaggio per immagini sulla condizione femminile che attraversa ogni latitudine e 100 anni di storia delle donne, viste dall’obiettivo dei – e delle – grandi reporter della National Geographic Society. Articolata in 6 sezioni – Beauty/Bellezza, Joy/Gioia, Love/Amore, Wisdom/Saggezza, Strength/Forza, Hope/Speranza – “Women” raccoglie una selezione di immagini tratte dallo straordinario archivio del National Geographic, disegnando un viaggio attraverso un secolo di storia delle donne in tutti i continenti, con diverse prospettive e focalizzando l’attenzione sui problemi e le sfide di ieri, oggi e domani nei vari paesi ed epoche, tracciando una riflessione su passato, presente e futuro delle donne. Completa la mostra la sezione Portraits/Ritratti, scatti intimi e biografici di un gruppo iconico di attiviste, politiche, scienziate e celebrità: tra queste Nancy Pelosi, Oprah Winfrey, il Primo Ministro neozelandese Jacinda Ardern e la senatrice a vita Liliana Segre.
(ITALPRESS).