Morto l’ex pugile Sandro Mazzinghi

Il mondo dello sport e del pugilato in particolare, piange la scomparsa di Alessandro Mazzinghi, uno dei più grandi pugili italiani della storia. L’ex campione, classe 1938, è deceduto a Pontedera all’età di 81 anni (ne avrebbe compiuti 82 il 3 ottobre). “Ciao Alessandro…Ciao Campione…Grazie per tutto quello che hai dato e fatto per la nobile arte Tricolore e mondiale. Resterai per sempre nei nostri cuori. Ciò che facciamo in vita riecheggia nell’eternità”, ha scritto su Twitter la Federazione Pugilistica Italiana dopo la notizia della morte di Mazzinghi, campione del mondo dei pesi medi junior (1963-1965 e 1968-1969) e d’Europa della stessa categoria (1966-1968). “Buon viaggio Sandro. La tua città ti saluta e abbraccia, un’ultima volta”, ha scritto su Facebook il sindaco di Pontedera, Matteo Franconi. “Per Pontedera – ha aggiunto – continuerai a essere il suo Campione. Per tutti noi resterai esempio di umanità, coraggio e determinazione. La tua storia è la nostra storia, dai tempi eroici come uomo e simbolo della rinascita, fino al tuo incoraggiamento durante la pandemia”.
“Diamo il triste annuncio della scomparsa di nostro padre tutti sapete quanto amore aveva per il prossimo e per l’onestà che ha sempre avuto nei confronti di tutti…per noi oggi è un giorno triste ma non possiamo che andare orgogliosi per l’uomo l’atleta il Campione e il padre che è stato…Ciao Babbo non ti dimenticheremo mai resterai sempre con noi e con tutti quelli che ti hanno voluto bene. La tua famiglia”. Questo il saluto che, sul profilo Facebook di Mazzinghi, i figli David e Simone e la moglie Marisa danno all’ex campione, deceduto oggi all’età di 81 anni.
(ITALPRESS).