Pirelli propone diverse soluzioni di sviluppo per GP Aragon

Pirelli è pronta a tornare in pista dopo la pausa estiva per la seconda doppietta stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che inizierà con il quarto round in Calendario, sul tracciato spagnolo di MotorLand Aragòn, da venerdì 28 a domenica 30 agosto 2020. Anche per questo appuntamento, come già accaduto in occasione dei round precedenti in Portogallo e Spagna, Pirelli nella classe WorldSBK ha deciso di affiancare a diverse soluzioni di gamma anche numerose soluzioni di sviluppo già precedentemente utilizzate e apprezzate da parte dei piloti. Nella classe WorldSSP saranno invece presenti esclusivamente soluzioni di gamma, ovvero prodotti già attualmente in vendita sul mercato. Il circuito spagnolo di MotorLand Aragòn presenta un asfalto storicamente piuttosto aggressivo, in particolare con i pneumatici posteriori. La superficie presenta infatti una rugorosità piuttosto pronunciata che potrebbe causare problemi di usura ai pneumatici. Inoltre la sabbia che a volte viene portata dal vento e che si deposita sull’asfalto può causare perdite di aderenza in percorrenza e derive verso il centro di curva.
Ecco spiegato perchè, per il posteriore, Pirelli ha optato sia per soluzioni morbide che per soluzioni medie, quest’ultime utili soprattutto in caso di basse temperature e nelle prime sessioni se l’asfalto dovessero essere particolarmente sporco. I pneumatici anteriori, in aggiunta all’usura causata dall’aggressività dell’asfalto, sono chiamati anche a sopportare la violenta frenata in fondo al rettilineo opposto al rettilineo dei box e le forti pendenze che causano un carico elevato sull’anteriore, così come le curve veloci e i molteplici cambi di direzione, dove è richiesto un buon livello di precisione ed aderenza al suolo. Nella classe WorldSBK i piloti avranno a disposizione tre soluzioni anteriori e quattro posteriori, sia soluzioni di gamma che svariate soluzioni di sviluppo già precedentemente utilizzate. Per l’anteriore le tre soluzioni disponibili sono costituite da due di gamma ed una di sviluppo. La SC1 di gamma rappresenta l’anteriore che ha avuto più successo lo scorso round, mentre la SC2 di gamma è un’evoluzione della SC2 di sviluppo X1071 utilizzata nel corso del 2019.
Sarà inoltre disponibile la soluzione media di sviluppo SC2 X1118, che rispetto alla SC2 di gamma risulta essere più stabile e rappresenta una scelta ideale per chi ha uno stile di guida più aggressivo. Per quanto riguarda il pneumatico posteriore, i piloti hanno a loro disposizione quattro opzioni. La prima è la super morbida SCX di gamma, utilizzata con successo nei round precedenti in preparazione al giro di qualifica, ma anche nelle gare brevi ed in quelle complete. Alla morbida SC0 di gamma, si affianca la soluzione di sviluppo in mescola morbida SC0 Y0446, che presenta una mescola maggiormente orientata alle prestazioni in caso di temperature dell’asfalto particolarmente elevate. L’ultima opzione è costituita da una soluzione di sviluppo in mescola media SC1 Y0966, che presenta una mescola più performante rispetto alla SC1 di gamma, e potrebbe essere la soluzione ideale in caso di condizioni di asfalto particolarmente sporco.
L’ultima opzione posteriore è rappresentata dal pneumatico da Superpole® che permetterà ai piloti di effettuare nel corso della Superpole® un giro lanciato alla ricerca del miglior tempo assoluto per posizionarsi in griglia di partenza.
Nella categoria WorldSSP600 saranno invece quattro le soluzioni da asciutto a disposizione dei piloti, due anteriori e altrettante posteriori, tutte unicamente di gamma. Per l’anteriore ci saranno a disposizione dei piloti una mescola morbida SC1 di gamma, ed una mescola media SC2 di gamma, che rispetto alla prima permette più resistenza all’usura. Per quanto riguarda il posteriore, i piloti della classe WorldSSP600 avranno a disposizione una mescola morbida SC0, ulteriormente migliorata per offrire il massimo delle prestazioni, ed una mescola media SC1, progettata per offrire il giusto compromesso tra prestazioni elevate, costanti e un’usura contenuta. Come sempre, in caso di maltempo, i piloti di tutte le classi avranno a disposizione pneumatici da pioggia e intermedi.