Landini “Serve una riforma strutturale per l’istruzione”

ROMA (ITALPRESS) – “La scuola è una questione di interesse generale che riguarda il futuro di questo Paese, dobbiamo utilizzare il meglio della nostra intelligenza per trovare soluzioni. Degli errori sono stati fatti ma oggi dobbiamo fare tutti la nostra parte. Abbiamo bisogno non solo di riaprire, ma di fare una discussione su una riforma strutturale del nostro sistema di istruzione. Dobbiamo portare l’obbligo scolastico fino ai 18 anni, abbiamo bisogno di fare gli asili, siamo di fronte alla necessità di progettare il cambiamento e investire le risorse, c’è troppa precarietà nella scuola e questo tema va affrontato”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, ad Agorà Estate su Rai3.
Commentando le parole della ministra Azzolina sui sindacati ha aggiunto: “Sono stanco di queste polemiche, quando si fanno questi ragionamenti bisogna fare nomi e cognomi e dire cose precise, se c’è qualcuno che secondo il ministro ha fatto il furbo dica chi è, perchè parlare in generale non vuol dire nulla. Penso che i sindacati, i lavoratori della scuola e gli studenti hanno lavorato e operato per risolvere dei problemi. Oggi il problema non è trovare il capro espiatorio – ha sottolineato – ma rispondere al Paese per gestire la situazione, nessuno nega che siamo in una situazione inedita e complicata, il problema è affrontare questi temi e avere meno timore”.
(ITALPRESS).