Covid, al Garibaldi di Catania lavori per ampliare i posti letto

CATANIA (ITALPRESS) – Continuano a ritmo serrato i lavori per rafforzare le strutture sanitarie siciliane nella lotta al Covid-19. L’Arnas Garibaldi di Catania ha ricevuto la visita di Tuccio D’Urso, soggetto attuatore del Commissario delegato per l’emergenza Covid, il presidente della Regione siciliana Nello Musumeci.
Sulla scorta del mandato di Domenico Arcuri, Commissario straordinario su tutto il territorio nazionale, nelle strutture sanitarie siciliane sono stati avviati, in tempi rapidissimi, numerosi interventi di adeguamento dei percorsi dedicati alle nuove esigenze dell’emergenza, anche attraverso la realizzazione di nuovi impianti o di costruzioni.
L’Arnas Garibaldi, che era già intervenuta con propri fondi, ampliando fino a 119 i posti letto dedicati al Covid, cento ordinari e diciannove di terapia intensiva, usufruirà quindi del supporto ministeriale per la realizzazione delle strutture di servizio da affiancare alle unità operative insistenti all’interno del Palazzo “Signorelli”, dove peraltro a dicembre saranno disponibili altri 16 posti di Terapia Intensiva grazie a un decreto assessoriale dell’estate scorsa, nonchè all’Osservatorio Breve Intensivo (OBI).
Inoltre, attraverso la medesima misura ministeriale, saranno completati dieci nuovi posti per Terapia Subintensiva, distribuiti tra la Pneumologia (sei) e la Medicina Interna (quattro) dell’ospedale Garibaldi-Nesima.
“Apprendiamo con soddisfazione – ha detto D’Urso – che numerose attrezzature, acquistate con apposita gara nazionale indetta dal Commissario Arcuri, sono già operative ed efficaci. Abbiamo anche verificato i nuovi lavori, che sono davvero a buon punto. A tal proposito, abbiamo chiesto alle imprese di adottare tre turni di lavoro, ove consentire l’apertura nel più breve tempo possibile”.
Accompagnato dal direttore generale dell’Arnas Garibaldi, Fabrizio De Nicola, D’Urso ha avuto modo di confrontarsi su numerosi dettagli con i responsabili dell’area tecnica della stessa Azienda Ospedaliera, Salvo Vitale e Alfredo Amico, anche loro ottimisti sulla rapidità degli interventi.
“D’Urso – ha detto il manager del Garibaldi – ha avuto modo di constatare la rigorosità che la nostra azienda ospedaliera applica in ogni singolo passaggio della lotta al Covid, grazie all’impegno di ogni nostro singolo operatore, sia esso sanitario o meno”.
Il lavoro di programmazione di controllo di D’Urso non si ferma al Garibaldi, ma prosegue in tutta la regione. Nelle scorse settimane, infatti, sono già stati avviati importanti interventi di adeguamento all’ospedale “Cervello” di Palermo e al Policlinico di Messina, mentre tra qualche giorno sarà effettuato un sopralluogo per la realizzazione del nuovo Polo Infettivologico di Palermo. Un’altra verifica dello stato dei lavori in corso è stata, infine, anche all’ospedale Fratelli Parlapiano di Ribera.
(ITALPRESS).