Report premi di produttività, 8 mila per il welfare aziendale

MILANO (ITALPRESS/WEWELFARE.IT) – Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Report sull’andamento dei premi di produttività, ricavato dalla procedura per il deposito telematico dei contratti aziendali e territoriali attivato a seguito del Decreto Interministeriale 25 marzo 2016.
Il report, aggiornato al 14 ottobre 2020, è disponibile online ed è composto da due parti: nella prima è fornita un’indicazione del trend della misura e della sua diffusione territoriale; nella seconda, invece, è svolto il monitoraggio dei soli contratti “attivi”.
Alla data di chiusura sono state compilate 58.215 dichiarazioni di conformità (moduli). Nello specifico, 13.630 dichiarazioni di conformità si riferiscono a contratti tuttora attivi; di queste, 10.532 sono riferite a contratti aziendali e 3.098 a contratti territoriali. Dei 13.630 contratti attivi, 10.658 si propongono di raggiungere obiettivi di produttività, 8.089 di redditività, 6.298 di qualità, mentre 1.578 prevedono un piano di partecipazione e 7.820 prevedono misure di welfare aziendale.
Prendendo in considerazione la distribuzione geografica, per sede legale, delle aziende che hanno depositato le 58.215 dichiarazioni ritroviamo che il 77% è concentrato al Nord, il 17% al Centro il 6% al Sud.
Una analisi per settore di attività economica evidenzia come il 58% delle dichiarazioni si riferisca ai Servizi, il 41% all’Industria e il 1% all’Agricoltura. Se invece ci si sofferma sulla dimensione aziendale otteniamo che il 53% ha un numero di dipendenti inferiore a 50, il 33% ha un numero di dipendenti maggiore uguale di 100 e il 14% ha un numero di dipendenti compreso fra 50 e 99.
Analizzando le dichiarazioni di conformità che si riferiscono a contratti tuttora attivi abbiamo che il numero di Lavoratori Beneficiari indicato è pari a 3.252.618, di cui 2.842.745 riferiti a contratti aziendali e 409.873 a contratti territoriali. Il valore annuo medio del premio risulta pari a 1.330,00 euro, di cui 1.558,11 euro riferiti a contratti aziendali e 583,28 euro a contratti territoriali.
(ITALPRESS).