Sanità Calabria, commissario Longo “Legalità prima di tutto”

CATANZARO (ITALPRESS) – “La legalità innanzitutto. La legalità porta servizi migliori, libertà di scelta e soprattutto risparmio. Ma c’è anche un’altra esigenza, che è quella di migliorare lo standard qualitativo di sanità. La legalità si fa con gli atti, non con le parole”. Lo ha affermato il neo commissario ad acta della sanità calabrese, Guido Longo, al suo arrivo a Catanzaro presso la sede della cittadella regionale. “Le difficoltà in Calabria – ha detto – sono quelle che sappiamo tutti. Andiamo avanti, speriamo di poter fare qualcosa di buono per la Calabria e i calabresi. Da dove parto? Prima bisogna vedere con i propri occhi, capire, e poi si parte. E’ rilevante l’aspetto contabile e amministrativo, ma è altrettanto importante la territorializzazione della prestazione sanitaria”.
Sul contestuale arrivo in Calabria di Gino Strada, ha aggiunto: “mi fa piacere, troverò il modo di rintracciarlo”, mentre riguardo ad un incontro col procuratore Nicola Gratteri ha detto “conto di farlo a brevissimo”. Il commissario Longo, riguardo ai poteri conferiti dal Governo, ha evidenziato di non aver avanzato alcuna richiesta: “C’è la legge 150, è abbastanza esaustiva. Fra le cose prioritarie c’è l’emergenza Covid, bisogna capire cosa è stato fatto e in che termini sono le cose sono state fatte”. In merito ad eventuali nuovi staff, ha detto: “Ci guardiamo attorno e cercheremo di trovare le soluzioni migliori in assoluto”.
(ITALPRESS).