Calabria, Spirlì “Superato target spesa programmazione regionale”

CATANZARO (ITALPRESS) – “L’amministrazione Santelli è diventata una pietra miliare nella credibilità e nella fattibilità, oggi tocchiamo con numeri alla mano che si è lavorato bene e che i calabresi hanno potuto usufruirne in tempo reale. L’obiettivo di spesa fissato dalla Comunità europea per il 2020 nell’ambito del POR era di almeno 128milioni, ma quella effettuata è stata pari a 190milioni, superando il target previsto di 60 milioni. Questo consentirà di raggiungere il prossimo obiettivo di spesa già nel primo semestre del nuovo anno”. Lo ha affermato il presidente facente funzione della Regione Calabria, Nino Spirlì, in occasione di una conferenza stampa a Catanzaro. “Grazie al lavoro portato avanti con i tavoli partenariali – ha continuato – insieme alle rappresentanze sindacali e alle parti sociali, abbiamo consegnato una idea di futuro a chi verrà dopo di noi aprendo le porte del palazzo dall’interno”.
“Riguardo alla riprogrammazione del PSC, a seguito di quella definita a livello europeo e della sottoscrizione degli accordi con il Governo, sono stati destinati per il contrasto all’emergenza covid 500milioni del Por, programmati precedentemente su interventi irrealizzabili. Nello specifico: 140 milioni per l’emergenza sanitaria, 45 per istruzione e formazione, 180 per le attività economiche, 100 per il lavoro e 35 per il sociale. Avremo, inoltre, dal Governo una dotazione extra di 300 milioni. E’ il risultato ereditato dal più grande politico regionale, Jole Santelli, che ha fatto uscire la Calabria dall’isolamento e in onore della quale, il prossimo 28 dicembre, si terrà la cerimonia di intitolazione della Cittadella regionale” ha continuato Spirlì.
L’Autorità di gestione del Por Calabria, Maurizio Nicolai, ha spiegato che “le modifiche da parte dell’Europa sulla flessibilità della gestione dei programmi hanno previsto che la spesa dall’1 luglio a giugno 2021 sarà coperta interamente dalla commissione europea. Il nostro impegno deve essere quello di massimizzare questa spesa per arrivare ad ottenere una premialità aggiuntiva e libera. Per la programmazione 2021-27 abbiamo stilato un documento strategico in cui sono indicate proposte per tutti gli obiettivi e, su queste linee guida, la prossima amministrazione redigerà il programma. Si apre una stagione nuova in cui bisogna liberare somme impegnate, dal 2000 ad oggi, per progetti che non si faranno mai”.
(ITALPRESS).