Il Palermo presenta la maglia bianco-blu del 120° anniversario

PALERMO (ITALPRESS) – Il Palermo presenta la nuova maglia celebrativa del 120° anniversario dalla fondazione del club rosanero, che cade proprio quest’anno, nel 2020. Un omaggio ai pionieri del calcio a Palermo, introdotto dagli inglesi che per primi fondarono l’Anglo Palermitan Athletic and Football club nel novembre del 1900. Fu anche grazie ai tecnici britannici impegnati nella costruzione del cantiere navale nel capoluogo siciliano che si diffuse a Palermo il gioco del calcio, dando vita a una passione che da lì in poi non avrà mai fine.
E per l’occasione, i giocatori del Palermo Andrea Accardi, Niccolò Corrado, Malaury Martin, Nicola Rauti e Michele Somma, hanno infatti posato proprio in una location inedita: l’antico campo in terra battuta della Fincantieri, tra i più antichi ancora in attività in città.
In questa speciale maglia celebrativa firmata da Kappa e disegnata dallo storico Giovanni Tarantino, anche i colori sono fuori dall’ordinario: per la prima volta nella storia del club, i classici rosa e nero, riconosciuti in tutto il mondo, lasciano spazio al bianco e il blu: i colori del primo logo della storia del Palermo, realizzato nel 1920, quando per la prima volta la squadra adottò la denominazione Palermo Football Club (mutuando i colori sociali del Racing FBC). La maglia conserva comunque sul colletto e sulle maniche alcuni richiami rosanero, a voler sottolineare che l’anima del Palermo – che simbolicamente può vestire anche diversamente dal solito – rimane sempre quella. Riferimenti vintage, inoltre, anche nei laccetti neri al collo e nei calzettoni a righe orizzontali.
La maglia verrà indossata per la prima e unica volta nella partita Palermo-Bari del 23 dicembre, l’ultima partita del 2020, al culmine del lungo ciclo di celebrazioni per l’anniversario della fondazione. Un percorso che, a partire dal 1 novembre 2020, ha già visto l’emissione di uno speciale francobollo e l’apertura, dentro lo stadio Barbera, del Palermo Museum. Dopo il 23 dicembre, infatti, la maglia verrà esposta per sempre all’interno del museo e mai più usata.
(ITALPRESS).