Sainz “Ferrari un sogno, pronto ad aprire un ciclo vincente”

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – “Il mio primo giorno in rosso? Era una tuta ufficiale e senza sponsor, ma fatta su misura, mi stava bene. Ho pensato: ‘Sta succedendo davverò. E’ stato un giorno speciale”. Carlos Sainz ha già avuto un primo assaggio di Ferrari ma lo spagnolo non vede l’ora di calarsi nell’abitacolo della Rossa. “Ogni volta che sogni la Ferrari sogni di vincere, sono due parole che vanno di pari passo e il mio sogno è sempre stato quello di vincere con la Ferrari – ha raccontato ai media del suo Paese – Sarà complicato, ovviamente darò tutto per cercare di realizzarlo ma la strada è ancora lunga, c’è molto da migliorare per poter essere nelle condizioni di vincere un giorno, ma è l’obiettivo finale ed è quello che cercherò di fare”. Sainz non ha ancora avuto modo di conoscere a fondo i piani di Maranello ma ci sarà tempo. “Quando a gennaio e febbraio trascorrerò più tempo in Italia avrò modo di conoscere meglio i progetti della scuderia. Cercherò di dare una mano a ribaltare la situazione e risalire, la Ferrari già a metà stagione ha cambiato trend e ha finito meglio di come aveva iniziato”. Binotto ha confermato che non ci saranno gerarchie fra lui e Leclerc. “Ma io lo sapevo già, quando firmo so cosa firmo, vado alla Ferrari a parità di condizioni con il mio compagno, sono lì per aiutare come in McLaren, dove la squadra viene prima di tutto, e poi in pista cercare di battere chiunque. Charles non mi guarda in nessun altro modo, siamo andati d’accordo da quando è arrivato in F1 e spero continuerà ad essere così. E’ più serio e silenzioso di Lando, questo è certo, anche io lo ero”. Sainz spera di conquistare i suoi nuovi tifosi ma sa bene che la strada è solo una. “Quello che conta di più in F1 sono i risultati, i podi e l’obiettivo è fare quello che facevo prima ma in un altro ambiente. Porterò la mia filosofia di lavoro e spero che funzioni. Essere un pilota Ferrari ha la sua importanza, ma il mio obiettivo è restare lo stesso, è la chiave per i miei progressi in F1, e non c’è niente che mi spaventi perchè non cambierò il mio modo di essere o la mia personalità, continuerò a fare le cose come prima”. E anche se ha firmato fino al 2022, l’auspicio è di restare anche più a lungo. “Lo spero, vengo senza una data di scadenza per cercare di aprire un ciclo”.
(ITALPRESS).