Coronavirus, Da Genova nuovo test ultrarapido in 3 minuti

GENOVA (ITALPRESS) – Verrà usato per la prima volta in Italia a Genova il nuovo test ultrarapido per il Covid-19 che consente di conoscere il risultato in circa tre minuti, sviluppato dalla coreana NanoEntek, commercializzato dall’azienda genovese Arrow Diagnostics – che fornisce già il 40% di tutti i tamponi a livello nazionale – e sperimentato con successo al policlinico San Martino. A presentarlo sono stati oggi il presidente ligure Giovanni Toti, il direttore della prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi, il direttore di igiene del San Martino Giancarlo Icardi e i vertici dell’azienda. “E’ una nuova tecnologia coreana e abbiamo da poco firmato un contratto di distribuzione in Italia – spiega Fabio Benzi, account manager di Arrow Diagnostics -. Questo è un sistema per la rilevazione dell’antigene del coronavirus. La novità di questo sistema, oltre alla grande sensibilità e specificità, è la rapidità: in 3 minuti siamo in grado di fornire il risultato positivo e negativo del tampone”.
Il sistema funziona con un tradizionale tampone inserito in una provetta con il suo liquido di trasporto. Una goccia di questo liquido viene inserita in una apposita card delle dimensioni di un bancomat, la card viene posizionata nell’apparecchio digitale che fornisce il risultato in automatico nel giro di tre minuti.
Arrow Diagnostics è un’azienda fondata a Genova nel 2003, attualmente filiale della coreana Seegene, che a breve si trasferirà nella sede di Esaote a Sestri Ponente appena acquistata. “Con il commissario Arcuri abbiamo già una trattativa in corso per i tamponi molecolari – riferisce l’amministratore delegato Gianluici Mascarino -. Questa è un tecnologia che abbiamo preso nelle scorse settimane, quindi non vi era ancora una gara nazionale. Ad Arcuri abbiamo comunicato la disponibilità: siamo aperti alle forniture”.
“L’abbiamo definito ultrarapido perchè 3 minuti dal momento del tampone nasale al risultato siamo veramente in tempo reale – spiega Giancarlo Icardi, che ha coordinato la fase sperimentale -. E’ uno strumento che riconosce nella semplicità di esecuzione e soprattutto nella rapidità del risultato un ausilio veramente utile in questa fase in cui spesso e volentieri la precocità della diagnosi aiuta molto a bloccare la diffusione del virus”.
L’affidabilità è molto alta, sottolinea Icardi: “Una valutazione sul campo che abbiamo fatto al policlinico San Martino mostra una concordanza del 97,6% col tampone molecolare. Se poi suddividiamo i risultati tra positivi e negativi, col negativo ha una concordanza del 100%, se lo valutiamo invece sui tamponi molecolari positivi, la concordanza sfiora il 94%”.
“E’ un ulteriore passo avanti, siamo orgogliosi che Genova sia tra le prime a utilizzare questo strumento – commenta il presidente Toti -. Sembrano passati secoli da quando facevamo poche centinaia di tamponi, oggi ne facciamo molte migliaia: questo è un ulteriore passo che non solo velocizza e aumenta la capacità di screening, ma è anche un tampone che in tre minuti dà risultati ed è la dimostrazione della relatività del tempo”.
Si partirà dalla Asl 3 genovese, dove il nuovo sistema è già in uso nel punto tamponi gratuiti di Villa Bombrini a Cornigliano, ma “via via andrà in sostituzione agli antigenici attuali. Ma certamente, per il momento, tutta l’intera gamma di strumentazione resterà sul campo”. L’azienda fornirà l’apparecchio digitale in comodato d’uso, i test saranno venduti a prezzo di mercato e acquistati dal sistema sanitario regionale.
(ITALPRESS).