Mais, Confagricoltura “Servono incentivi alla coltivazione”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ fondamentale il rilancio della produzione maidicola”, per questo Confagricoltura, si legge in una nota, “ha valutato positivamente la recente riunione del Tavolo tecnico ministeriale. In tale occasione ha sostenuto le proposte presentate nelle bozze dei documenti programmatici integrativi del piano di settore che prevedono di consolidare e rafforzare lo strumento economico dei pagamenti diretti, di promuovere anche un sostegno accoppiato, nonchè di favorire l’accesso ai PSR attraverso un’adeguata premialità e potenziate misure a supporto di investimenti e pratiche produttive innovative”.
Confagricoltura ha ribadito “la necessità di rafforzare ricerca, innovazione ed assistenza tecnica”. In tale ottica, “il potenziamento della Rete nazionale di confronto varietale; l’individuazione di percorsi produttivi per specialties in filiera e per rispondere alle sfide ambientali; l’analisi e la verifica in campo delle potenzialità delle NBT (New breeding technique), cioè cisgenesi e genome editing, che si differenziano dagli OGM”.
Confagricoltura – si legge nella nota – “adesso sta approfondendo la materia con i dirigenti sul territorio e con la base associativa, per perfezionare in tempi brevi le linee programmatiche tracciate”.
“La coltivazione maidicola registra una progressiva riduzione degli ettari investiti che, in 15 anni, si sono praticamente dimezzati, favorendo la crescita delle importazioni nel nostro Paese anche di prodotto OGM. Le aziende maidicole italiane sono circa 100mila e investono meno di 600mila ettari. Se non si provvederà al rilancio colturale in particolare saranno a rischio – ricorda Confagricoltura – le produzioni alimentari DOP di origine animale vincolate, dai disciplinari produttivi, ad avvalersi per il bestiame di mangimi e foraggi del territorio”.
(ITALPRESS).