Vaccino, nel Lazio nuovo hub all’auditorium Parco della Musica

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato inaugurato, alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il nuovo sito vaccinazione anti-Covid allestito dalla ASL Roma 1 all’interno dell’Auditorium – Parco della Musica.
Si tratta di un hub con 10 postazioni vaccinali e due postazioni dedicate alla preparazione e diluizione del vaccino, che va a rafforzare in una logica di prossimità la rete dei siti vaccinali della ASL Roma 1, rivolgendosi a un bacino di utenza di più Municipi.
Presenti alla cerimonia l’Assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, il Presidente Fondazione Musica per Roma, Claudia Mazzola, il Presidente-Sovrintendente Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Michele dall’Ongaro, il Presidente del Municipio II, Francesca Del Bello, Daniele Pittèri, Amministratore delegato Fondazione Musica per Roma oltre al Direttore Generale della ASL Roma 1, Angelo Tanese.
Grazie alla collaborazione con Fondazione Musica per Roma è stato interamente allestito uno spazio di 750 mq, in cui è stato organizzato un percorso agevole e guidato alla vaccinazione per la popolazione over 80. L’intero processo di anamnesi e raccolta del consenso informato è digitalizzato e reso così più rapido e sicuro e tutti gli aspetti logistici e strutturali sono stati curati per una somministrazione del vaccino confortevole e in piena sicurezza.
All’interno della location è stato anche allestito un percorso espositivo in collaborazione con il Museo Arti Sanitarie Ospedale Incurabili di Napoli dal titolo “Con cura, con amore, con rigore. Viaggio nella storia dei vaccini”.
“L’Italia in questo momento ha bisogno di due cose semplici da dire ma complesse da realizzare: fermare la pandemia e salvare vite umane; riaccendere i motori dell’economia e creare lavoro per evitare un disastro sociale” ha detto il presidente della regione Lazio e segretario del Pd, Nicola Zingaretti. “Entrambi questi obiettivi – ha proseguito – passano per il successo della campagna vaccinale. Per questo motivo tutte e tutti ora dobbiamo essere impegnati per questo obiettivo strategico e noi stiamo facendo la nostra parte. Nel Lazio stiamo aprendo sei grandi hub vaccinali. “In un momento buio come questo che stiamo vivendo – ha proseguito – collocare all’Auditorium la campagna vaccinale nel cuore della Capitale è un simbolo di rinascita, riscossa, e riportare qui le persone a vaccinarsi, probabilmente tanti di quegli anziani che sono venuti qui ad ascoltare un concerto, è anche un pò un simbolo di una battaglia che abbiamo preso e che vogliamo vincere”.
“Il Lazio è la regione che attualmente ha vaccinato il maggior numero di over 80, con oggi supereremo abbondantemente i 50mila, pari al 13% della popolazione target. Confidiamo, dosi permettendo, di concludere gli over 80 entro aprile e di proseguire il resto della pagina vaccinale” ha
detto l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato che ha annunciato: “Il 18 inizieranno le prenotazioni per le
vaccinazioni degli operatori della scuola e dell’Università,
saranno via web e scaglionate in tre fasce d’età: 55/45, 35/44 e
sotto i 34 anni di età” ha proseguito.
“Il 1° marzo partita la campagna con i medici di
medicina generale, per noi è un punto straordinario. Hanno
firmato tutte le sigle dei medici, quindi tutti i 4mila medici
saranno impegnati. Partiremo con il vaccino Astrazeneca dalla
classe di età 1966, faremo due classi al mese. Se avessimo più
dosi a disposizione le popolazioni interessate sarebbe superiori a quelle attuali”.
(ITALPRESS).