Gualtieri “voglio far ripartire Roma”

ROMA (ITALPRESS) – “Non è stata una decisione facile da prendere perchè far bene il sindaco di Roma è un’impresa da far tremare le vene ai polsi, un’enorme responsabilità, e presuppone un impegno continuo, senza sosta. Ma dopo una lunga riflessione ho deciso di accettare perchè penso di poter aiutare la mia città a vincere la sfida del rilancio, della buona amministrazione e dello sviluppo equo e sostenibile: una sfida che non riguarda solo i cittadini romani ma tutto il Paese. Perchè se non riparte Roma non riparte l’Italia”. Così, in un’intervista a la Repubblica, l’ex ministro dell’Economia, candidato sindaco Pd alle primarie per il Campidoglio, Roberto Gualtieri.
“Ho atteso che la coalizione approvasse il regolamento delle primarie – spiega -. E ringrazio il segretario per avermi subito sostenuto non appena ho avanzato la mia candidatura”. Con Nicola Zingaretti, aggiunge, “ci siamo sentiti e coordinati costantemente: siamo e saremo una squadra. La sua sarebbe stata una candidatura forte, di peso, ma alla fine ha prevalso il grande rispetto delle istituzioni che lo ha sempre contraddistinto. Io affronto questo impegno con umiltà, ma anche con la convinzione di poter dare molto a Roma. Da ministro ho fronteggiato la più difficile crisi del Dopoguerra: metterò esperienza e passione al servizio della mia città”.
“Le elezioni saranno a ottobre – sottolinea – e per noi le primarie del 20 giugno saranno l’inizio della campagna elettorale: una grande occasione di partecipazione e di confronto”.
“Io penso – aggiunge – che ai romani preoccupi innanzitutto il gap con le altre capitali europee e che sceglieranno la proposta più credibile tra quelle in campo per colmarlo. Il Pd e le forze di centrosinistra che si sono raccolte nella piattaforma ‘Insieme per Romà sono forti e radicati in città. E siamo la prima coalizione nei sondaggi”.
“Io non faccio campagne contro, ma voglio proporre un progetto ambizioso per Roma – prosegue -. Sono peraltro convinto che tanti cittadini che hanno apprezzato il lavoro del governo Conte bis, di cui sono orgoglioso di aver fatto parte, già dal primo turno vorranno sostenermi. Non darei un valore nazionale alle scelte su Roma. L’alleanza tra noi e i 5Stelle guarda all’orizzonte delle prossime elezioni politiche di cui le amministrative saranno una tappa di avvicinamento”. In merito all’amministrazione Raggi, commenta: “Non è stata all’altezza e non ha saputo interrompere il declino della città. Credo sia evidente a tutti che Roma merita di più e deve voltare pagina”. “Non esiste un rilancio di Roma senza una profonda rigenerazione delle sue periferie, che richiede risorse, investimenti, visione. Servono infrastrutture, buona amministrazione, ma anche un forte intervento che punti al lavoro, allo sviluppo, all’ambiente, all’inclusione sociale e alla riduzione delle diseguaglianze. E occorre far leva su una intelligenza diffusa che va mobilitata e coinvolta in un processo che non è solo amministrativo ed economico ma anche sociale e culturale”.
(ITALPRESS).