Cortometraggi su ambiente e rifiuti, Zingaretti premia studenti

ROMA (ITALPRESS) – Sensibilizzare i giovani sulla corretta gestione del ciclo dei rifiuti e sul rispetto del patrimonio naturale è l’obiettivo del progetto “Ri-Movie Ciclo”, la campagna di educazione ambientale promossa dalla Regione Lazio, che ha visto gli studenti delle scuole superiori di Roma che hanno partecipato al progetto premiati dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti. Con il progetto “Ri-Movie Ciclo”, realizzato in collaborazione con l’associazione culturale GMA e l’Istituto Cine-TV “Roberto Rossellini”, sono stati scritti e prodotti tre cortometraggi da parte degli studenti degli istituti superiori. Dalla raccolta differenziata alla gestione dei rifiuti, fino alla promozione di un’economia circolare, sono stati diversi i soggetti su cui si sono cimentati i ragazzi, scegliendo liberamente il genere cinematografico preferito (commedia, drammatico, documentario).
In particolare, gli studenti hanno curato tutte le fasi di realizzazione del cortometraggio: sceneggiatura, regia, recitazione, riprese e montaggio. Ad ogni gruppo è stato inoltre assegnato un tutor per garantire un supporto in ogni momento della produzione, oltre ad un attore per la recitazione e un operatore per le riprese.
I licei e gli istituti superiori che hanno preso parte alla campagna di educazione ambientale hanno ricevuto in premio un corso di giornalismo, un video proiettore, un set di luci da studio e un sistema di controllo da remoto delle telecamere, oltre a ritirare una targa ricordo e un attestato di partecipazione per tutti gli studenti coinvolti.
“Con il Covid la scienza ha detto quali comportamenti dovevamo avere per combatterlo, li abbiamo cambiati tutti e in due anni stiamo vincendo la battaglia contro il virus – ha detto Zingaretti -. Sull’ambiente non è così, la scienza sono anni che dice che è una catastrofe e malgrado lo sappiamo la reazione non è adeguata. Allora bisogna fare due cose: chi ha responsabilità come noi deve fare quanto possibile per dare dei segnali e noi ci stiamo provando, ma dobbiamo anche cambiare i comportamenti. Prometto che noi faremo di tutto per essere coerenti, ma se non cambiamo i comportamenti delle persone non ce la facciamo e il vostro è un contributo straordinario”. Questi video saranno molto utili, li metteremo nei sociale e li promuoveremo. Questa è la prima edizione ma il prossimo anno ripartiremo perchè dobbiamo convincere le persone ad avere dei comportamenti adatti ai nostri tempi”, ha aggiunto.
Accanto al nuovo Piano regionale rifiuti e agli investimenti per favorire la riduzione degli scarti e lo sviluppo della raccolta differenziata, la Regione sostiene diverse iniziative all’interno del progetto “Lazio Plastic Free”: 5 azioni in dieci mosse per favorire la svolta green attraverso la tutela dell’ambiente. Nel pieno rispetto del principio delle 5R – Riduci, Recupera, Ricicla, Rigenera, Riusa – il piano prevede la riduzione degli imballaggi in plastica e il contrasto al consumo della plastica monouso, il progetto sperimentale per il recupero e il riciclo della plastica in mare, l’istituzione della figura del Green manager e campagne di sensibilizzazione nelle scuole, come il progetto di Capitan Ambiente per gli alunni delle elementari e il bando regionale da 500mila euro per sostenere il programma Scuole Plastic Free negli istituti superiori e nelle università del Lazio.
(ITALPRESS).