Motori: CITROEN C5 AIRCROSS, PAROLA D’ORDINE COMODITÀ

Parola d’ordine: comodità! La Citroen C5 Aircross, il nuovo Suv lanciato nel mese di gennaio dal marchio francese, che in Italia sta già ottenendo un grande successo con oltre 2.200 contratti firmati in due mesi (il 70% dei quali in una versione di gamma alta), si conferma l’auto ideale per chi non vuole rinunciare al comfort nei lunghi spostamenti. Dal bagagliaio più capiente della categoria ai sedili anteriori in grado di eseguire massaggi rilassanti, fino alla silenziosità del motore e agli ammortizzatori capaci di annullare ogni scossone provocato da dossi o buche, l’ultima nata della casa del “double Chevron” si caratterizza infatti come una vettura completa e per nulla a disagio – anzi, in alcuni casi superiore -, al cospetto dei più rodati Suv di matrice Nord Europea del suo segmento.

Forse non avranno il fascino delle storiche sospensioni “idropneumatiche” o “idrattive” che hanno fatto la storia del marchio, ma gli smorzatori idraulici progressivi in dotazione sulla C5 Aircross rendono onore alla tradizione di Citroen in questo campo, offrendo una guida felpata e soprattutto confortevole. Una sensazione amplificata, oltre che dall’ampio spazio a bordo, dagli elegantissimi sedili riscaldabili in pelle nappa dotati di Advanced Comfort, ovvero della possibilità per di poter godere di un rilassante massaggio in tre intensità e cinque modalità (Cat Paw, Wave, Stretch, Lumbar e Shoulders).

Nella stessa direzione va anche il motore a benzina PureTech 180 S&S Eat8, del modello da noi testato, che oltre ad avere buone performance sul lato consumi (5,7 litri ogni 100 km sul misto), è indubbiamente imbattibile dal punto di vista della silenziosità. Il cambio è automatico a otto rapporti, con la possibilità di scegliere, oltre alla guida normale, un’andatura “eco” (meno aggressiva, ma votata al risparmio di carburante) e quella sportiva.

Da rimarcare anche il grandissimo bagagliaio, il più capiente della sua categoria, il quale da 580 litri può estendersi a 1.630, grazie ai tre sedili posteriori singoli, scorrevoli, inclinabili e a scomparsa. Sul solco della tradizione, anche alcuni tocchi di design che rendono il nuovo Suv di Citroen originale e frizzante, come i colorati Airbump, i gruppi ottici sdoppiati e le barre sul tetto che danno un piacevole look sportivo alla vettura.

Utilissimi i fari Full Led dotati di funzione Smart Beam, in grado di commutare automaticamente i fari in base alla luminosità della strada (se è particolarmente bui e non c’è nessuno sulla careggiata opposta gli abbaglianti si accendono automaticamente, per poi spegnersi se sopraggiunge un veicolo). La C5 Aircross si dimostra completa anche dal punto di vista dell’infotainment e, soprattutto, della sicurezza, con ben 20 funzioni di aiuto alla guida, tra cui il dispositivo di guida autonoma di livello 2. Interessante la funzione di parcheggio automatico, così come il cruise control adattivo.

Avanzatissimo il Touch Pad 8 pollici con funzione minor screen, con un sistema di navigazione “Tom Tom” in grado di aggiornare il conducente in tempo reale sul traffico, sul prezzo della benzina nei vari distributori e sulle condizioni climatiche nella località di arrivo. Non è di serie, ma risulta utilissima la videocamera a 360 gradi che consente tra l’altro di effettuare fotografie o filmati mentre si è in viaggio. Da 5 stelle anche i prezzi della C5 Aircross, che partono dai 25.700 euro di una motorizzazione a benzina 130 CV con cambio manuale e arrivano a sfiorare i 41.000 euro per la versione top di gamma full optional.