Mezzogiorno: TUMORE SENO, ACCORDO INDUSTRIALI NAPOLI-PASCALE

“In Campania ogni anno ci sono 4000 nuovi casi di tumori al seno. La prevenzione può aiutare a salvare la vita di molte donne. L’accordo tra la nostra sezione sanità, l’Unione Industriali Napoli e il Pascale è una bellissima proposta che raccogliamo volentieri, perché rientra nell’ambito della responsabilità sociale delle aziende poter fornire un servizio alle nostre lavoratrici per un’azione di prevenzione del tumore al seno. È una maniera intelligente di fare sanità, prevenzione e programmazione allo stesso tempo”. Così Vito Grassi, Presidente di Confindustria Campania, a margine della firma del protocollo con l’Irccs Fondazione Pascale per valorizzare e promuovere la cultura della prevenzione del tumore al seno, presso la sede di Unione Industriali Napoli.

“Questa intesa – spiega Michelino de Laurentiis, direttore del Dipartimento di oncologia mammaria e toracica del Pascale – nasce nell’ambito di una traiettoria che il Pascale ha intrapreso di uscire dalle nostre mura e andare sul territorio perché riteniamo sia fondamentale in Campania e in Italia battere molto sulla cultura della prevenzione, con particolare riferimento al tumore della mammella, per il quale l’offerta terapeutica aumenta di giorno in giorno. Per questo è necessario sinergizzare e identificarlo precocemente in modo da garantire quanto più possibile la guarigione definitiva a tutte le donne”. “In Campania – aggiunge – insorgono ogni anno circa 4000 nuovi tumori al seno, purtroppo muoiono tra le 800 e le 1000 donne all’anno. Un numero ancora molto elevato considerando le nostre capacità terapeutiche attuali. Se tutto fosse fatto a regola d’arte ed il tumore identificato precocemente e fossero applicati i trattamenti migliori disponibili al mondo, circa il 90% di queste donne potrebbe guarire. Nove donne su 10 potrebbero guarire definitivamente. Non siamo ancora a questi livelli Campania, ma con questa iniziativa e tante altre che il Pascale ha intrapreso ci aspettiamo di raggiungere rapidamente queste percentuali di guarigione”. “La diagnosi precoce in luogo – spiega Raffaele Tortoriello, direttore day surgery chirurgia senologica Pascale – Può aiutare molto.Noi andremo sul territorio a vedere cosa effettivamente devono fare per prevenire e per fare una diagnosi precoce del cancro del seno. Il cancro al seno resta un big killer, il primo tumore che colpisce le donne. Ma è anche il campo dove stiamo avendo i maggiori buoni risultati. Al Pascale abbiamo protocolli di ricerca di livello mondiale”.