Regione Basilicata: AP LAVORATORI IDRAULICO-FORESTALI, SUL BUR LA GRADUATORIA

E’ stata pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Basilicata la determinazione dirigenziale relativa all’Avviso pubblico “Selezione dei lavoratori fuoriusciti dalle platee della mobilità ordinaria e in deroga per l’inserimento in attività idraulico-forestali – Approvazione graduatoria di merito degli ammessi e elenco esclusi”. Ne dà notizia l’assessore regionale alle Attività Produttive Francesco Cupparo sottolineando che, “dando attuazione a intese con i sindacati, è stata sbloccata un’annosa questione che riguarda alcune centinaia di lavoratori”. “Anche se – precisa l’assessore – le risorse finanziarie previste dalla precedente giunta non ci consentono, come invece avremmo voluto, di dare soluzione a tutte le domande presentate e quindi di assicurare un futuro lavorativo a persone che hanno da tempo perso il lavoro”.
Complessivamente sono state 683 le istanze pervenute e collocate secondo l’ordine progressivo dato dalla somma dei punteggi ottenuti da ciascun candidato per ognuno dei criteri individuati dall’avviso pubblico, ovvero del criterio 1. Anzianità di disoccupazione (max 18 punti); 2. Anzianità anagrafica (max 42 punti); 3. Valore ISEE (max 35) e 4. Carico Familiare (max 5 punti) e che tali punteggi sono stati assegnati automaticamente dalla somma del sistema elettronico sulla base dei dati autodichiarati dai richiedenti al momento di presentazione dell’istanza.
Del totale 571 domande sono state riportate nella graduatoria di merito degli ammessi (di cui 237 risultano ammissibili ma non finanziate per indisponibilità finanziaria) e 112 domande riportate nell’elenco degli esclusi per mancanza dei requisiti previsti dall’Avviso pubblico con l’indicazione a fianco di ciascun nominativo della motivazione di esclusione.
La somma stanziata per il finanziamento dei benefici previsti è pari a 2.271.788 euro, nell’ambito della scheda di Intervento strategico 2MC “Contributo per l’assunzione dei lavoratori fuoriusciti dalla mobilità ordinaria e in deroga presso enti pubblici per la tutela del patrimonio forestale pubblico, il contenimento del rischio idrogeologico e la messa in sicurezza dei territori”. La stessa scheda 2MC ha stimato in 9.565,22 euro il costo medio per ciascun lavoratore, comprensivo degli oneri assicurativi, previdenziali e altri costi connessi alla realizzazione delle attività a carico dell’Amministrazione e delle spese di assistenza tecnica. Per questa ragione con le risorse finanziarie allo stato disponibili per il finanziamento dell’avviso pubblico è possibile ammettere a beneficio 237 istanze.