Calabria: MORTO IL PRESIDENTE SES GIOVANNI MORGANTE

E’ morto a Messina all’eta’ di 89 anni Giovanni Morgante, presidente della Societa’ Editrice Sud, societa’ editrice della Gazzetta del Sud e del Giornale di Sicilia. E’ stato l’anima della Gazzetta del Sud, l’uomo che ha raccolto l’eredita’ del fondatore Uberto Bonino e che per decenni ha portato avanti, assieme al senatore Nino Calarco, storico direttore del quotidiano messinese, uno dei piu’ importanti progetti editoriali in Italia, con la lungimiranza dei grandi imprenditori e in piu’ con un senso di umanita’ che era il suo segno distintivo. Fino all’ultimo ha seguito le vicende della SES, sempre vicino al figlio, Lino Morgante, amministratore delegato e direttore editoriale, in particolare nella complessa operazione di acquisizione del Giornale di Sicilia nel 2017, e nell’attuazione degli investimenti in corso, con i lavori per la nuova modernissima rotativa di cui andava orgoglioso. Lascia un vuoto incolmabile nel panorama editoriale italiano, in tutte le componenti della SES e nei familiari: la moglie Maria; i figli Lino, Katia, direttore della concessionaria commerciale del gruppo Gds Media&Communication Sicilia Orientale e Calabria, e Maurizio.

“Se n’e’ andato un galantuomo, una persona perbene. Un pioniere dell’editoria nel  Mezzogiorno, dotato di visione e progettualita’ grazie alle quali ha realizzato un grande giornale italiano e un gruppo editoriale di altissimo livello” le parole di cordoglio del presidente del Consiglio regionale della Calabria, Nicola Irto. “Il suo nome sara’ indelebile
nella storia del giornalismo e dell’editoria pura nel Mezzogiorno e nel Paese. Il presidente Morgante, un uomo d’altri tempi di poche, chiare e solide parole, amava profondamente la Sicilia e la Calabria e non e’ un caso che Gazzetta del Sud sia riuscita a divenire in breve tempo il punto di riferimento per l’informazione in entrambe le regioni, costruendo un ponte di legami giornalistici ma soprattutto culturali, in un’area dello Stretto che grazie alla Gazzetta e’ divenuta prima un sogno e una prospettiva, poi una grande realta’ socio-economica, culturale, politica e universitaria”.
Il presidente Irto manifesta “i propri sentimenti di partecipazione al dolore della famiglia Morgante, alla signora Maria e ai figli Lino, Katia e Maurizio. Questi ultimi, nel solco dei principi umani, professionali e imprenditoriali che hanno tracciato ormai da molti anni assieme al presidente, certamente continueranno a onorare i valori incarnati da Gianni Morgante e a contribuire ogni giorno, con le testate del gruppo SES e in particolare con Gazzetta del Sud, a nutrire i cittadini delle nostre regioni di buona informazione, liberta’ e democrazia”.
(ITALPRESS).