PIEMONTE RIFINANZIA PIANO UE “EARLY WARNING”

Il piano “Early warning Europe” ha coinvolto negli ultimi tre anni 15 Paesi offrendo supporto alle imprese e agli imprenditori per crescere e migliorare il proprio business. In Italia solo l’Unione Industriale di Torino ha aderito, e grazie al network di 160 mentori, ha offerto una consulenza gratuita a 300 imprese per un totale di 15.000 ore di affiancamento. Altre 350 sono state coinvolte. Questo patrimonio culturale, finanziato con 150.000 euro, verrà rilanciato nei prossimi tre anni dalla Regione Piemonte con un milione di euro affinchè questo lavoro prosegua e ampli a livello piemontese queste opportunità. “Vogliamo mandare un messaggio alle imprese: siamo al vostro fianco, nonostante un andamento nazionale che va in direzione opposta. Con l’inizio dell’anno faremo partire ulteriori nuovi progetti. A chi mi chiede se tutelare aziende o lavoratori, io dico le aziende, perché di conseguenza si tutelano anche i lavoratori”, spiega Elena Chiorino, assessore al Lavoro della Regione. “L’obiettivo è quello di anticipare la voglia di cambiamento delle imprese, o le difficoltà. Si tratta di un cambio di paradigma nell’approccio del supporto alle imprese”, aggiunge Dario Gallina, presidente dell’Unione Industriale di Torino.
(ITALPRESS).

L’articolo PIEMONTE RIFINANZIA PIANO UE “EARLY WARNING” proviene da Italpress.