Schema curriculum europeo: caratteristiche e consigli

Lo schema del curriculum europeo è diventato un format sempre più utilizzato da parte di coloro i quali desiderano poter disporre di un modello di CV facilmente spendibile e comprensibile dal lettore. Ma quali sono le sezioni di cui è composto il curriculum europeo?

Di seguito abbiamo cercato di riassumerle nel più semplice dei modi, fermo restando che le intestazioni e i campi del CV sono facoltativi, e che dunque è pur sempre ammesso un margine di personalizzazione.

Informazioni personali

È l’area delle informazioni di principale riferimento, con nome, cognome, indirizzo, recapiti telefonici, e-mail, siti internet, sistemi di messaggistica istantanea utilizzati.

Lavoro e titoli di studio

Subito dopo l’area delle informazioni personali c’è poi quella del mondo del lavoro e della formazione. Occorrerà pertanto indicare l’occupazione per la quale si concorre, la posizione attualmente ricoperte e quelle precedenti, l’occupazione desiderata, il titolo di studio e l’obiettivo professionale.

Di norma l’esperienza lavorativa precedente assume un rilievo secondario e, dunque, è posta sotto quelle che sono le attuali occupazioni e competenze, in ordine cronologico.

Capacità personali

Nelle capacità personali possono trovare spazio le proprie competenze e conoscenze linguistiche e le capacità:

  • comunicative;
  • organizzative e gestionali;
  • professionali;
  • digitali.

Troveranno spazio, alla fine di questa sezione, le altre competenze e la disponibilità di patenti di guida.

Ulteriori informazioni

L’ultima area del curriculum europeo è quella legata alle ulteriori informazioni non ricomprese nelle sezioni precedenti, come pubblicazioni, presentazioni, progetti, conferenze, seminari, riconoscimenti e premi, appartenenza a gruppi / associazioni, referenze, menzioni, corsi, e certificazioni.

Allegati

Chi vuole può inoltre arricchire il proprio curriculum europeo con allegati come le copie delle lauree, il passaporto di lingue Europass, l’attestazione di servizio, e così via.

Consigli prima di inviare il curriculum europeo

Chiarito quanto sopra, di seguito riassumiamo 5 consigli da leggere prima di inviare il proprio curriculum europeo:

  • concentrati sull’essenziale: di norma i datori di lavoro impiegano meno di un minuto per valutare un curriculum vitae ed effettuare una prima selezione dei candidati. Ne deriva che se la prima impressione è negativa… non avrai altre possibilità per farti scegliere. Cerca di essere sintetico (in genere 2 pagine sono sufficienti) e focalizzare l’attenzione sui tuoi punti di forza, dando così risalto a ciò che ritieni essere più importante, anche in linea con la posizione per cui ti stai candidando;
  • diventa chiaro e conciso: per gli stessi motivi di cui sopra, impara a utilizzare frasi brevi, evita gli stereotipi, concentrati sui principali elementi che caratterizzano la tua formazione e la tua esperienza professionale, fornisci dettagli e esempi per dimostrare ciò che sai fare o hai fatto;
  • adegua il tuo CV in funzione dell’impiego ricercato: concentrati sulle informazioni essenziali che rispondono ai requisiti dell’inserzione ed enfatizza le competenze pertinenti al tipo di impiego per il quale ti stai candidando. Puoi pertanto eliminare le vecchie esperienze professionali che non sono coerenti con la richiesta del datore di lavoro o con il tipo di impiego per il quale ti stai candidando, concentrando dunque ogni sforzo e spazio sulle posizioni per cui vuoi concorrere;
  • presta attenzione al modo con cui redigi il tuo CV: descrivi le tue competenze ed abilità in modo logico e con chiarezza, senza errori di ortografia e di punteggiatura. Rileggi il CV prima di inviarlo al tuo potenziale datore di lavoro;
  • controlla ancora una volta il tuo CV: considerato che il tuo CV rappresenta un biglietto da visita fondamentale per presentare il tuo profilo, una volta compilato abbi cura di controllare ancora una volta il documento e rimuovi gli eventuali errori di ortografia. Assicurati anche che la sua struttura grafica sia logica e ben definita e magari fai rileggere il CV ad una terza persona, assicurandoti che sia facilmente comprensibile.

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