Ozpetek “20/2 festa camici bianchi”, Siae lancia petizione

Parte da Ferzan Ozpetek la proposta di dedicare a coloro che hanno combattuto e continuano combattere il Coronavirus in prima linea una giornata che ricordi nel futuro la fondamentale importanza e il costante impegno di chi lavora negli ospedali. La proposta del regista è stata immediatamente accolta da SIAE, che sottoscrive l’appello e lancia una piattaforma per raccogliere adesioni.
La data proposta da Ozpetek – e suggerita al regista da Luciana Littizzetto – è il 20 febbraio, giorno in cui Annalisa Malara, Anestesista dell’Ospedale di Codogno, ha scoperto che Mattia, il 38enne identificato come “paziente Uno”, era stato attaccato dal Coronavirus.
“Appoggio con entusiasmo la proposta lanciata da Ferzan Ozpetek di istituire, il 20 febbraio, una giornata di festa dedicata ai camici bianchi, che non si stanno risparmiando, si sacrificano e rischiano la loro salute per tutelare la nostra” dice il Presidente SIAE Giulio Rapetti Mogol. “Medici, infermieri e personale paramedico ma anche le persone che assicurano l’igiene e la pulizia negli ospedali. Per ricordarci di loro sempre, ogni 20 di febbraio. Per questo ho chiesto al nostro Direttore Generale Gaetano Blandini di preparare una petizione, aperta non solo ai 90 mila associati SIAE ma a tutti gli artisti e più in generale a tutti i cittadini. Sono, con il Maestro Ozpetek, il primo firmatario. Sono certo che moltissimi aderiranno”.
Il 21 aprile la Società Italiana degli Autori ed Editori metterà on line la piattaforma www.festadeicamicibianchi.it: tutti coloro che vorranno sostenere la proposta sono invitati a visitarla e a sottoscrivere l’appello.
Il Direttore Generale SIAE Gaetano Blandini ha trasmesso la petizione al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e per conoscenza al Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati e al Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico: si chiede al Capo dello Stato di farsi promotore affinché il Parlamento possa istituire una “Giornata di festa dei Camici Bianchi”. La lettera, di cui Mogol e Ozpetek sono i primi firmatari, è stata già firmata da 144 autori, artisti e personaggi del mondo della cultura e dello sport.
“Siamo orgogliosi che questa iniziativa sia promossa, per il tramite di SIAE, dalle donne e dagli uomini che producono cultura, spettacolo e intrattenimento nel nostro Paese. Come ha recentemente scritto il celebre musicista e compositore Jean Michel Jarre, Presidente della Confederazione Internazionale delle Società di autori e compositori, la cultura ci rende resilienti e ci dà una speranza. Ci ricorda che non siamo soli”, dichiara Blandini.
(ITALPRESS).