Mattarella “esempio di Falcone e Borsellino radicato in coscienze”

“A 28 anni dalla strage di Capaci invio un saluto caloroso a tutti i giovani delle scuole coinvolti nel progetto la Nave della Legalità che ricorda Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e con loro Francesca Morvillo e tutti gli agenti della scorta. I due attentati del 1992 segnarono il punto più alto dell’assillo della mafia nei confronti dello Stato e colpirono magistrati di grande prestigio e professionalità che con coraggio le avevano inferto colpi durissimi”. È quanto ha sottolineato, in un videomessaggio, nel giorno del ricordo della strage di Capaci, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

“I mafiosi, nel progettare l’assassinio dei due magistrati – ha aggiunto il Capo dello Stato – non avevano previsto un aspetto decisivo: quello che avrebbe provocato nella società. Nella loro mentalità criminale non avevano previsto che l’insegnamento di Falcone e Borsellino, il loro esempio, i valori da loro manifestati sarebbero sopravvissuti rafforzandosi oltre la loro morte, diffondendosi, trasmettendo aspirazione di libertà dal crimine, radicandosi nella coscienza e nell’affetto delle tante persone oneste”.
(ITALPRESS).