Santelli “Salute problema fondamentale per la Calabria”

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – “Se il governo il 3 giugno aprirà alla mobilità interregionale, noi siamo assolutamente in grado di rispondere sì. Se dal 15 giugno ripartirà il traffico interno europeo, noi apriremo. Cercheremo di utilizzare i sacrifici fatti dai calabresi in questi mesi per evitare un tracollo economico e cercare di recuperare il possibile anche per la stagione che arriva, che è economicamente importantissima per la Calabria”. Così Jole Santelli, presidente della Regione Calabria, intervenendo in Consiglio regionale per illustrare il suo Programma di governo.
“Uno dei problemi fondamentali che affligge la Calabria – ha detto – è la salute. Non l’organizzazione della sanità ma il diritto del cittadino calabrese alla salute. Abbiamo toccato con mano la precarietà del sistema sanitario calabrese ma anche la capacità dei singoli e della rete di fare resistenza e siamo andati bene”.
“Parlare di salute – ha spiegato Santelli – significa mettere al centro il cittadino e i suoi bisogni e non le strutture sanitarie in quanto tali. Dobbiamo mettere mano al piano sanitario, perchè in parte va rivisto. Credo che bisognerà discutere in termini seri dell’attuale struttura organizzativa. Dobbiamo lavorare su un concetto di salute nuovo, più moderno, non ospedalocentrico ma cercando di rivalutare la medicina territoriale”.
Sulla ricerca, per Santelli occorre “lavorare seriamente per mettere in rilievo le eccellenze che abbiamo e costruire reparti di nicchia che specializzino ciascun ospedale”. “Abbiamo un tema delicatissimo – ha proseguito – che riguarda l’edilizia sanitaria su cui credo sia necessario un dibattito serio. Mi auguro che il governo nel decreto semplificazioni inserirà questa sorta di modello Morandi. Se abbiamo un’accelerazione importante della spesa sui lavori pubblici, mettiamo anche in moto un’economia reale del territorio, oltre a dare risposte serie ai cittadini”.
(ITALRESS).