Aleix Espargarò confermato in Aprilia MotoGP fino al 2022

Aleix Espargaró sarà un pilota di Aprilia Racing anche per le stagioni 2021 e 2022. Si conferma così, con grande soddisfazione delle due parti, uno dei sodalizi più longevi della MotoGP attuale. In sella alla RS-GP sin dalla stagione 2017, Aleix ha attraversato diverse fasi del progetto MotoGP di Aprilia, dalla grande e promettente crescita nella prima stagione alle difficoltà del 2018 fino alla rivoluzione tecnica del 2019 che ha portato alla nascita della nuova RS-GP 2020. L’ultimo prototipo ha dato importanti e promettenti segni di competitività nei test invernali, prima che la stagione 2020 venisse sconvolta, tanto da contribuire alla decisione di Aleix.
Passionale, sempre generoso in pista e trascinatore nel box, Aleix arriverà così alle sei stagioni consecutive in sella alla moto italiana. Un segnale di continuità e di fiducia che giunge proprio nel momento di svolta del progetto tecnico Aprilia.
“Sono felice di questa conferma” dice Aleix. “L’aspetto umano è per me importantissimo e in quattro stagioni Aprilia è diventata la mia seconda famiglia e con questo contratto, che è certamente il più importante della mia carriera, mi hanno dimostrato che sono al centro di questo progetto. A livello tecnico mi hanno convinto la crescita degli ultimi mesi, con l’arrivo di tante forze nuove, e l’esordio della RS-GP 2020 che è andata così bene ai test. Sento che dobbiamo finire il lavoro iniziato questo inverno, non vedo l’ora di ritrovare tutta la mia squadra e gareggiare con la moto nuova, per portare questo progetto dove merita”.

“Volevamo in tutti i modi la conferma di Aleix e siamo molto contenti che sia arrivata” afferma Massimo Rivola, Ceo di Aprilia Racing. “In un momento di grande fermento del mercato piloti, dare continuità al nostro progetto con un pilota del calibro di Aleix è fondamentale. Con lui, che abbiamo definito il capitano di questa squadra, abbiamo iniziato un progetto totalmente nuovo, coinvolgendo nuove risorse e portando in pista una moto che sembra nata bene. Ora speriamo che porti presto una Aprilia in alto, dove non è mai stata nella storia della MotoGP”.
(ITALPRESS).