Corte Conti, regione Lombardia chiude in avanzo ma serve Def

MILANO (ITALPRESS) – Regione Lombardia chiude l’esercizio in avanzo per la prima volta dal 2009, ma progettare la ripresa può diventare più arduo dell’osservanza dei vincoli, soprattutto se non ci si dota degli strumenti adeguati, a partire dal Def regionale e dei piani pluriennali. E’ quanto emerso nel corso dell’udienza di parificazione del Rendiconto generale della Regione Lombardia per l’esercizio finanziario 2019, presieduta dal presidente della sezione di controllo della Corte dei Conti per la Lombardia Maria Riolo, che ha voluto ringraziare la Regione Lombardia, che “non ha fatto mancare la sua collaborazione nonostante una crisi sanitaria senza precedenti”. L’incontro è stato preceduto da un minuto di silenzio in memoria delle vittime del Coronavirus.
Il risultato della gestione contabile della Regione Lombardia per il 2019 è positivo per 883 milioni di euro e il fondo cassa, alla chiusura di esercizio, risulta pari a 8,57 miliardi di euro. I dati relativi alle riscossioni e pagamenti espongono risultati complessivamente in crescita per quanto riguarda la gestione delle competenze, mentre evidenziano difficoltà per quanto riguarda la gestione dei residui.
Il risultato di amministrazione 2019 presenta un saldo contabile positivo di 1,1 miliardi che, dopo gli accantonamenti e i vincoli, si mantiene positivo con un risultato disponibile di poco meno di 116 milioni di euro. L’emergenza Covid ha reso ancora più evidente la criticità di una corretta gestione della spesa sanitaria regionale (che assorbe circa l’80% delle entrate) ai fini di un equilibrio tra i livelli sanitari essenziali da fornire e le esigenze di finanza pubblica. Proprio a tale fine la sezione lombarda della Corte dei Conti ha richiamato la Regione alla necessità di un’attenta programmazione della spesa.
(ITALPRESS).