‘Ndrangheta, latitanti arrestati in Argentina Costa Rica e Albania

ROMA (ITALPRESS) – Cinque latitanti di ‘Ndrangheta sono stati arrestati grazie alla cooperazione internazionale di polizia ed al progetto I-CAN (Interpol Cooperation Against ‘Ndrangheta), promosso dall’Italia insieme ad Interpol. Gli arresti in tre Paesi di due continenti nell’ambito dell’Operazione “Magma 2007” condotta dallo Scico della Guardia di Finanza di Roma e dal Gico della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, in collaborazione con la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria.
Il gruppo criminale, dotato di elevatissime disponibilità finanziarie, allo scopo di importare la cocaina, individuava in Sudamerica, in particolare in Argentina e Costarica, fonti di approvvigionamento di ingenti partite di quella sostanza stupefacente da inviare in Italia occultate, per il trasporto navale, in appositi borsoni all’interno di container.
Uomini della cosca Bellocco si sono serviti di alcuni emissari che hanno effettuato diversi viaggi in territorio sudamericano, per visionare lo stupefacente e contrattare con i referenti in loco al fine di poter organizzare gli aspetti logistici dell’importazione.
E’ stato possibile accertare che proprio a Buenos Aires l’associazione criminale calabrese poteva contare sulla collaborazione di alcuni “colletti bianchi” italo-argentini, intranei all’organizzazione, disposti ad agevolare la pianificazione degli illeciti traffici e l’importazione di ingenti quantitativi di cocaina.
Catturati in contemporanea di 4 latitanti in Argentina ed Albania martedì (ora italiana) più un quinto arrestato ieri notte (ora italiana) in Costa Rica.
I cinque latitanti catturati seguono l’arresto di Adrian Cekini, 48 anni, albanese avvenuto ad Elbasan (Albania) il 26 maggio scorso, anch’egli resosi irreperibile a seguito dell’operazione Magma 2007.
(ITALPRESS).