Abbattimento ville Casamonica, Raggi “battaglia legalità va avanti”

ROMA (ITALPRESS) – “E’ stata una operazione concertata, c’è una collaborazione a 360 gradi, la battaglia per la legalità sta andando avanti. Queste operazioni non sono semplici, richiedono tanto tempo per essere compiute e portate avanti, però l’amministrazione c’è e va avanti compatta. Per troppi anni a Roma si sono tollerati questi abusi, stiamo lavorando con altri municipi e piano piano si allargherà ad altre parti”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi, che si è recata a Grotta di Gregna dove, da questa mattina all’alba, è in azione una operazione di abbattimento di un comprensorio di case abusive, appartenenti alla famiglia dei Casamonica.
“Bisogna far capire a tutte le realtà – ha aggiunto – che lo Stato c’è, credo che sia un bel segnale e si va avanti senza alcuna paura”.
“Le difficoltà partono dal fatto che dal 2011 nessuno ha lavorato – ha proseguito la Raggi – di sicuro questa amministrazione ha voluto chiedere a tutti gli uffici di lavorare su questi provvedimenti. Molti procedimenti non avevano le carte in regola e si è dovuto effettuare dall’inizio le operazioni amministrative, ma il problema da non sottovalutare sono i fondi, che si attingono dallo stesso salvadanaio con il quale paghiamo la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade, paghiamo gli stipendi, la scuola, bisogna sempre controllare una coperta non lunghissima. Bisogna, quindi, sapere amministrare bene i fondi per non tagliare altri servizi e includere anche questo. Stiamo richiedendo fondi speciale, quindi ci sono difficoltà pratiche e da un altro una difficoltà economica”. “C’è stato un grande lavoro del VII Municipio – ha sottolineato – un gran lavoro dell’osservatorio locale, che è il decentramento della sicurezza pubblica che abbiamo voluto portare nei territori per consentire loro di avere una maggiore elasticità. E’ evidente che queste operazioni si devono portare avanti insieme. Con la presidente Lisa ci siamo sentiti per parecchio tempo, questa operazione parte parecchio tempo fa e ricordo che la stessa Assemblea Capitolina ha approvato gli atti che hanno portato a oggi, da allora si sono portati avanti altri tasselli. E’ come un domino oggi si è arrivati a questo abbattimento”.
“Questo si aggiunge ai segnali e atti che abbiamo portato avanti per riportare la legalità a Roma Capitale, insieme ad altre attività che facciamo contro altre famiglie criminali. E’ importante far capire che lo Stato c’è, che insieme possiamo ripristinare la legalità che per tanti anni a Roma, decenni, non c’è stata, nel silenzio delle istituzioni e questo ha ingenerato, nei cittadini onesti, una sorta di paura anche ad opporsi”, ha proseguito il sindaco di Roma, Virginia Raggi.
“Quando le istituzioni sono assenti – ha aggiunto – il cittadino non se la sente di fare l’eroe e ha paura anche a denunciare perchè teme di non trovare nessuno dall’altra parte. Quando questo avviene è il fallimento delle istituzioni”. “Con grande determinazione – ha sottolineato – ci siamo dati questo obiettivo, ripristinare la legalità anche attraverso azioni concrete come abbattere le villette abusive dei Casamonica o in altre zone la cacciata di famiglie criminali da case popolari, su cui facevano commercio”. “Non ci siamo mai fermati – ha proseguito – e questo è il compito delle istituzioni. Bisogna riprendere il territorio in alcuni casi abbandonato e dare un segnale che dica che le istituzioni ci sono”.
(ITALPRESS).