Dal Pecorino all’olio, dalla Regione Sardegna fondi per i prodotti Dop

CAGLIARI (ITALPRESS) – Dal Pecorino allo zafferano, dal carciofo spinoso all’agnello: prosegue la campagna di informazione voluta dalla Giunta regionale per promuovere i prodotti tutelati dalle denominazioni di origine protetta (Dop) o dalle indicazioni geografiche (Igp). Dopo una prima e positiva fase, che ha avuto come testimonial di eccezione Gigi Riva e si è concretizzata con la diffusione di messaggi e spot sui diversi media, con una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta sono stanziati altri 300mila euro per sostenere le produzioni regionali a marchio. “Queste ulteriori risorse – commenta il presidente della Regione, Christian Solinas – sono il segno tangibile dell’attenzione della Giunta per la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari che la Sardegna può offrire sui mercati. La tutela del comparto passa anche per una efficace comunicazione, rivolta a tutti i consumatori, dell’alta qualità dei nostri migliori prodotti”.
“Stiamo contrastando in ogni modo gli effetti della grave crisi economica che sta investendo tutti i settori produttivi, compreso quello agroalimentare – sottolinea l’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia – come conseguenza in particolare delle misure restrittive legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19, che hanno limitato le possibilità di movimento e modificato le abitudini di acquisto della popolazione, influendo anche sull’andamento dei consumi.
Considerata la situazione di incertezza dei mercati dovuta al perdurare dello stato d’emergenza in seguito alla recrudescenza della pandemia, abbiamo pertanto deciso di intervenire nuovamente per sostenere il settore, incentivando azioni di informazione e promozione delle nostre Dop e Igp”.
Gli aiuti previsti saranno erogati sotto forma di servizi agevolati attraverso il ruolo svolto dai Consorzi di tutela, a favore dei produttori che saranno i beneficiari finali, per campagne informative sui media, pubblicazioni, giornate informative, convegni, workshop, in presenza o virtuali.
La dotazione finanziaria complessiva è di 300mila euro con un massimale di aiuto per progetto di 60mila euro. Potrà essere coperto il 100% dei costi ammissibili. Il programma di interventi viene affidato all’Agenzia Laore, incaricata della ricezione e dell’istruttoria delle domande di contributo, e della concessione e della erogazione degli aiuti.
(ITALPRESS).