Un voucher per far ritornare in pedana gli under 10

ROMA (ITALPRESS) – Un “voucher” destinato a far ritornare in pedana gli under10 di tutta Italia ed a permettere di coinvolgerne altri, con uno sguardo soprattutto rivolto alle fasce sociali più colpite dagli effetti della pandemia da Covid-19. E’ questo quanto previsto dalla Federazione Italiana Scherma per supportare le società, affrontare la ripartenza e soprattutto tendere la mano ai più giovani, permettendo loro di ritornare in sala scherma o di farvi ingresso per la prima volta. “Siamo assai ben consapevoli dell’importanza che il settore under10 riveste nel mondo schermistico – spiega il presidente federale, Giorgio Scarso – ed è per questo che abbiamo accolto con il rispetto istituzionale dovuto ma non senza rammarico, le restrizioni normative che ne hanno vietato l’attività. Ciò ha comportato un grave nocumento per le società e soprattutto per gli atleti. Per tale ragione, in queste settimane abbiamo operato su due fronti: da una parte abbiamo puntato a fornire alle autorità preposte maggiori specifiche per far si che possa essere valutata la possibilità di tornare a consentire l’attività a questa particolare e delicata fascia d’età”. “Dall’altra – aggiunge Scarso – abbiamo avviato una interlocuzione, rivelatasi proficua, con la Sport e Salute spa, per prevedere la possibilità di assegnare un contributo alle società volto ad incentivare l’attività degli atleti under10”. Il “voucher” prevede una quota fissa per tutte le società che al 29 gennaio 2021 risultavano avere nei propri organici atleti under10 tesserati, a cui si aggiungerà una quota variabile che sarà calcolata in base al numero degli stessi. I voucher saranno destinati alle società che dovranno, autonomamente, sviluppare strategie volte ad incoraggiare la ripresa delle attività (quando le stesse saranno autorizzate, ndr) per gli atleti under10 che già praticavano scherma prima del sopraggiungere della pandemia, e soprattutto per promuovere la disciplina ed incentivarne la pratica coinvolgendo in maniera prioritaria i soggetti delle fasce sociali più deboli e maggiormente colpite dalla pandemia, così come specificatamente auspicato da Sport e Salute. Nei prossimi giorni, ciascuna società riceverà un’apposita comunicazione da parte degli uffici federali, con l’importo dei “voucher” ad essa destinata.
(ITALPRESS).