Bartolini e Maresca vincono il bronzo agli Europei

BASILEA (SVIZZERA) (ITALPRESS) – E’ di due medaglie di bronzo il bottino azzurro nella prima giornata di finali per attrezzo al Campionato Europeo di Basilea, in Svizzera. Nicola Bartolini vince il bronzo nella finale di specialità al corpo libero. Il ginnasta di Quartu Sant’Elena porta a sette le medaglie dell’albo d’oro dell’Artistica maschile azzurra ai campionati continentali, dopo i tre ori e un argento di Franco Menichelli a Lussemburgo 1961, Belgrado 1963, Anversa 1965 e Tampere 1967 e i due bronzi di Jury Chechi e Andrea Cingolani rispettivamente a Budapest 1992 e Mosca 2013. Il suo esercizio sul quadrato è stato valutato con 14.666 punti. La prima finale del Campionato Europeo di Basilea viene vinta dal russo Nikita Nagornyy, già oro nell’All-around di ieri. Argento per il padrone di casa, lo svizzero Benjamin Gischard, con 14.966. Ai piedi del podio il turco Ahmet Onder, a quota 14.166. Entrato come terzo ginnasta, l’atleta tesserato per la Pro Patria Bustese, che si allena con Paolo Pedrotti all’Accademia di via Ovada a Milano, è stato preciso in ogni diagonale e ha mantenuto alta la concentrazione. “Dedico questa medaglia a chi c’è sempre stato, da Paolo Pedrotti ad Alberto Busnari – ha dichiarato stringendo il bronzo tra le mani – Ovviamente anche alla mia famiglia e alla mia fidanzata che mi sprona a dare il massimo e a fare sempre di più. Il mio sogno è l’Olimpiade e la medaglia di oggi non è un punto di arrivo bensì di inizio su una strada che mi porterà a realizzarlo”. Arriva anche il bronzo di Salvatore Maresca agli anelli. Lo stabiese classe 1993, allenato da Marcello Barbieri alla Ginnastica Salerno, comincia a farsi strada nella grande tradizione italiana in questo attrezzo a livello internazionale, come ha già fatto il suo compagno Marco Lodadio che, nel 2019 a Stettino (Pol), vinse l’argento. L’aviere del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, argento mondiale in carica e già qualificato per l’Olimpiade di Tokyo 2020, è assente in Svizzera perchè in fase di recupero da un intervento. La medaglia di Maresca, in questa specialità, è la 15^ dell’albo d’oro europeo Fgi, la 4^ di bronzo dopo Matteo Morandi a Lubiana 2004 e Mosca 2013 e quella di Andrea Coppolino a Volos 2006. L’esercizio del ventisettenne è stato valutato con 14.900 punti, assicurandosi la terza posizione alle spalle del greco Eleftherios Petrounias (15.400), campione olimpico di Rio de Janeiro, e del russo Nikita Nagornyy (15.033) che, dopo l’oro al corpo libero, prende l’argento al cavallo con maniglie. “Sono molto contento – ha dichiarato visibilmente emozionato Maresca dopo la premiazione – Ci speravo ma la gara è gara quindi non si può mai dire nulla fino alla fine. Mi sono confrontato con i migliori in Europa ed è stato bellissimo. Il mio sogno è sicuramente l’Olimpiade ma il mio percorso lo costruisco passo dopo passo”. Giorgia Villa e Alice D’Amato, entrambe componenti del Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, hanno terminato la finale alle parallele asimmetriche rispettivamente in quarta e quinta posizione. La ginnasta di Ponte San Pietro (Bg) ha totalizzato un 14 netto superando di soli tre decimi l’atleta genovese, salita sugli staggi consapevole delle proprie capacità e forte del bronzo vinto nell’edizione 2019 dei campionati europei a Stettino. Vince la russa Angelina Melnikova con 14.500 punti, precendendo la connazionale Vladislava Urazova, argento con 14.333. Bronzo per l’inglese Amelie Morgan.
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